TU CHIAMALE SE VUOI, OCCASIONI

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Archiviato l'arrivo di Amauri con la movimentata presentazione ufficiale di ieri (LEGGI QUI), la Fiorentina può iniziare a preparare il derby di domenica col Siena. Finalmente Delio Rossi potrà contare su un attaccante di ruolo, ma il mercato, inevitabilmente, continuerà a catalizzare le attenzioni dell'ambiente fino alle 19 del 31 gennaio, termine ultimo delle trattative. Pantaleo Corvino, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha rigorosamente evitato di sbilanciarsi su eventuali nuovi arrivi, dichiarandosi pronto e vigile per cogliere eventuali occasioni. D'altra parte risulta difficile pensare, pur con tutta la fiducia possibile nella voglia di riscatto di Amauri, che l'arrivo dell'italo-brasiliano possa bastare, da solo, a risolvere i problemi della Fiorentina. Intanto, nell'attesa di capire quale sarà il futuro di Alessio Cerci dopo le ultime vicende, è possibile depennare Mauricio Pinilla dalla lista dei desideri. Il cileno si trasferirà in prestito al Cagliari, con riscatto inferiore ai 4 milioni.

Inoltre c'è da pensare anche al centrocampo. Con Kharja, peraltro impegnato nella coppa d'Africa, e Lazzari che continuano a non convincere, più Munari che a breve potrebbe diventare un ex, un nuovo innesto nella linea mediana servirebbe come il pane. Senza contare che, in vista di giugno, gli unici certi di restare in viola sono Salifu e, a meno di colpi di scena, Behrami, con buona pace della Juventus. Investimenti nella linea mediana sarebbero dunque auspicabili, ma ci sono "occasioni" pronte per essere sfruttate? Con il Genoa balla il nome di Kevin Constant, ma il tecnico dei grifoni Marino non sembra molto convinto di privarsene, mentre Jankovic ha rinnovato fino al 2014. Poche le possibilità di arrivare al prestito di Pizarro, visto che la Roma chiede 5 milioni; una bella somma per un classe '79. Più facile percorrere la pista che porta a Candreva, e più futuribile quella che porta a El Kaddouri. Sul ventunenne gioiellino del Brescia, dalle spiccate attitudini offensive, hanno già messo gli occhi Napoli e Palermo.

Voci, smentite, silenzi, occasioni. Certamente il mercato della Fiorentina non può essere finito qui. Il tipo di occasioni che il ds viola deciderà di cogliere lo vedremo entro pochi giorni. Se verranno orientate più al presente che al futuro, saranno anche lo specchio di quanto la società abbia paura di poter davvero retrocedere. Ma soprattutto la voglia di voler finalmente ripartire.