TREGUA
Chiuso il mercato non resta altro che concentrarsi sul campionato e in particolare sulla gara con il Genoa. Un crocevia decisivo per la stagione della Fiorentina, una bivio troppo pericoloso per i viola. Una linea sottile, quella che passa da qui a mercoledì sera, fra il rialzarsi e il cadere definitivamente. Una sconfitta vorrebbe dire entrare in un vortice dal quale uscirne diventerebbe impresa davvero ardua e allo stesso tempo una vittoria potrebbe far rivedere il sereno all’orizzonte. Contro il Genoa, insomma, serve una Fiorentina che sappia mettersi alle spalle uno dei periodi più neri dell’era Della Valle.
Per questo Firenzeviola.it ha deciso di non tirare fuori polemiche fino all’immediato dopo gara contro i rossoblu. Questo anche perché la Fiorentina ha sempre di più le sembianze di un uomo in balia delle onde di un mare in tempesta. Tutti i tifosi, noi compresi, vogliamo conquistare quei punti che ridarebbero fiato ad una squadra al limite dell’annegamento. Adesso, lo possiamo dire a gran voce, l’obiettivo della stagione è solo la salvezza. Dunque stop alle critiche almeno per queste 48 ore che separano i viola da un esame che non può essere sbagliato. La Fiorentina deve salvarsi in tutti i modi e così la nostra decisione di stare vicino alla squadra in questo momento di grande difficoltà. Lo spogliatoio viola è arrivato ad un punto di fragilità tale da assorbire ogni minimo sussulto arrivi dall’esterno. Serve serenità e quella tranquillità oramai smarrita da tempo, la confusione diffusa nel mondo Fiorentina sta rendendo tutto più difficile e con l’avvicinarsi di una gara da dentro o fuori non c’è bisogno di mettere ulteriori ombre sul futuro della Fiorentina.
La società, il tecnico, i giocatori hanno capito bene che Firenze è stanca e che la pazienza è esaurita. Dunque, che il ritiro continui, che il gruppo si compatti, che la forza e l’orgoglio escano fuori da ogni singolo calciatore per tornare a sperare in quella che è la maglia viola. Una prova d’appello per onorare Firenze. Con la speranza che anche il Franchi durante i 90 minuti di mercoledì sera sia una cosa sola, al termine di questi il campo darà il suo responso e dalla notte ognuno riprenderà la sua strada.