TRA MERCATO E REALTA'

29.08.2011 12:01 di  Enrico Mocenni   vedi letture
TRA MERCATO E REALTA'
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ancora due settimane - si spera - prima dell'inizio del campionato e una buona dose di giornate per cercare la quadratura del cerchio, anche a livello tattico. Ovviamente il campo non potrà prescindere da ciò che succederà nei prossimi tre giorni di mercato, ma quantomeno Mihajlovic avrà più tempo a disposizione per schiarirsi le idee e trovare l'amalgama giusta fra i 'vecchi' e i 'nuovi' arrivati (almeno quelli non convocati nelle rispettive nazionali).

Da questa settimana intanto dovrebbe aggregarsi al gruppo anche l'ultimissimo acquisto Santiago Silva, ma anche per Kharja questi quattordici giorni saranno una manna dal cielo per capirne le potenzialità e la collocazione in campo, con e senza Montolivo. Il 4-3-3 resta comunque il modulo prescelto, anche perchè una diversa disposizione tattica costringerebbe Mihajlovic a sacrificare Cerci (divenuto ultimamente imprescindibile). Come detto, però, le prossime evoluzioni sul mercato saranno comunque decisive.



In primis per quanto concerne l'attacco. Il 'Gila sì o Gila no' che aleggia sul Franchi da diversi mesi non è un dilemma di poco conto. Senza il bomber di Biella infatti molte cose cambierebbero e non è detto che Jovetic non possa essere dirottato al centro dell'attacco, in attesa di conoscere le potenzialità del già citato 'Tanque' uruguayano.

Poi sarà necessario capire le intenzioni della società su Vargas. Offerte importanti non sono arrivate e a dispetto dei rumors la sua permanenza in viola (almeno fino a gennaio) appare ogni giorno più probabile. Con questi presupposti la palla passerebbe dunque al solo Mihajlovic. Il peruviano andrebbe ad occupare il ruolo di mezzala sinistra, come nella seconda metà dello scorso campionato, e in questo caso il sacrificato di turno sarebbe Lazzari, apparso ben inserito negli schemi e prezioso anche in fase di ripiegamento.

In ultimo, ma solo dopo la parentesi azzurra, resterà da valutare l'inserimento di Cassani che, a scanso di equivoci, dovrebbe prendere il posto di De Silvestri e Romulo sulla corsia destra. Sostanzialmente tutte questioni delicate che andranno risolte prima del via al campionato, onde evitare cambi in corsa difficili da digerire per una Fiorentina (in parte rivoluzionata) e ancora in cerca di punti di riferimento precisi in campo.