TIRA E MOLLA
Altra giornata interlocutoria in casa viola quella appena trascorsa. Erano attesi sviluppi sulle due vicende che, di fatto, paralizzano il mercato della Fiorentina: quelle relative al futuro di Adrian Mutu e di Sinisa Mihajlovic.
Per quanto riguarda il tecnico serbo, la Fiorentina sente di aver già scritto la parola fine alla vicenda, con il comunicato del suo allenatore circa la volontà di non cedere alle lusinghe della sua amata Inter per restare federe al progetto viola.
Ma il persistere dell'Inter nella ricerca del successore di Leonardo, con molti candidati di grido che hanno dovuto, loro malgrado, respingere la corte della società nerazzurra, di fatto non permette ancora di scrivere la parola fine a quella che sta diventando una vera e propria telenovela, della quale tutti cercano di immaginare il finale. Un finale che qualcuno vede scontato, e qualcun'altro a sorpresa.
Altro caso di giornata quello legato ad Adrian Mutu, il cui passaggio alla corte del Cesena, che avrebbe potuto concretizzarsi a gennaio, nel primo pomeriggio di ieri sembrava solo questione di ore. Secondo le notizie che continuavano a trapelare, ormai mancavano solo i dettagli, ma l'accordo era dato per imminente.
Ad ora di cena invece ecco arrivare l'annuncio, clamoroso, di Pietro Chiodi, agente del rumeno: "non ci sono i presupposti per il trasferimento di Mutu al Cesena". Una dichiarazione che sembra lasciare pochi spazi di manovra alle parti in causa.
La Fiorentina, dal canto suo, osserva l'evolversi di questo ennesimo tira e molla, dopo quelli sui rinnovi dei giocatori in scadenza e di capitan Montolivo. Con la convinzione che, almeno per quanto riguarda il tecnico, non ci saranno sorprese. Sarà vero?