SULLA FIORENTINA pende la spada di..."Carneade"
La Fiorentina alla stregua di Don Abbondio: "Carneade, chi era costui?" si sarà chiesto Prandelli, mercoledì sera, quando erano da poco passate le 21,30. In quel momento, infatti, il semisconosciuto terzino sinistro Vitale del Napoli beffava Frey, colto in uno dei suoi rari momenti di distrazione. Di colpo sono riapparsi i fantasmi del passato. Di quello recente, uno per tutti Marchisio della Juventus, fatale quattro giorni prima col suo primo gol in serie A. Di quello prossimo, e citiamo Gastaldello della Sampdoria che nello scorso campionato colpì la squadra viola sia all'andata che al ritorno. Dal passato remoto, invece, estraiamo il gol di Scarafoni dell'Ascoli, attaccante dal nome improbabile, che dette traccia di se con un gol ai viola verso la fine degli anni 80'. Nel mezzo una pletora di nomi che hanno ballato una sola stagione, e grazie alla Fiorentina vissero, per dirla alla Andy Warhol, il loro "quarto d'ora di celebrità." Qualcuno si ricorda di Elvy Pianca dell'Udinese, autore di una doppietta nel gennaio dell'80'? Oppure Gobbo (tanto nomine) e Maccoppi del Como, giustizieri viola nell'81' e nell'87', Codispoti del Foggia di Zeman (1991), l'empolese Martusciello che decise, addirittura al 95' in pieno recupero, un derby del 97'? E ancora, qualcuno sa che fine hanno fatto meteore venute da lontano come Ekstroem (svedese, sempre dell'Empoli), l'atalantino Evair, il bolognese Geovani, il vicentino Otero, (una quaterna per lui alla prima giornata del torneo 96'-97'), fino ad arrivare all'argentino Reggi...della Reggina nel settembre 99'? Tutti protagonisti, sempre e solo, contro la Fiorentina.
E siamo ai giorni nostri. Di Pasquale rese (se possibile) ancora più triste un Brescia-Fiorentina del 2005 giocato nella nebbia di un sabato pomeriggio, Cufrè, difensore giallorosso, pareggiò un Fiorentina-Roma del 2006, Muslimovic punì per ben due volte una Fiorentina presuntuosa nello scorso febbraio, mettendo a repentaglio la qualificazione in Champions League. Una lista, come vediamo, infinita ed eterogenea e domenica c'è il Bologna per il ritorno del derby dell'Appennino. Detto, innanzitutto, degli ex-viola più o meno recenti come Christian Amoroso, Carrus e Osvaldo, tutti a digiuno di reti in questa stagione e tutti desiderosi di vendicarsi, attenzione a veri e propri "Carneadi" in maglia rossoblù come il centrale Terzi, i centrocampisti Casarini (classe 89'), Mingazzini, e La Vecchia, gli attaccanti Paonessa e Cisterni (addirittura del 90'). Tutti più o meno sconosciuti, tutti in messianica attesa del loro primo acuto in serie A. Tranquilli, qualcuno avrà detto loro, arriva la Fiorentina, e ci sarà gloria anche per voi.