SUAREZ, Dimenticare Bolatti per tornare grande

FirenzeViola.it

Da Mario Gomez a Mario Suarez. Qualcuno ha già messo a confronto questi due giocatori a causa dello scarso rendimento dell'uno e il non brillante inizio dell'altro. Il tedesco è arrivato a Firenze da campione, senza però mai dimostrare sul campo il suo vero valore. Anche lo spagnolo è arrivato come giocatore capace di dare la svolta al centrocampo di Paulo Sousa, ma al momento è apparso più simile a Bolatti che al vero Suarez conosciuto ai tempi dell'Atletico Madrid. 

Il tecnico portoghese sta cercando di plasmarlo nel proprio modulo, sta cercando di renderlo la diga di qualità che manca a questa squadra. E lui ce la sta mettendo tutta. Il battibecco nel corso della partita contro il Carpi è stato solo l'ennesimo sintomo della forte volontà del giocatore di mettersi a disposizione della squadra lasciandosi alle spalle questo inizio titubante. Ambientarsi nel campionato italiano non è semplice per nessuno, neanche per i grandi campioni. Sousa è pronto a scommettere ancora sul proprio centrocampista, basta dargli il giusto tempo per entrare definitivamente nei meccanismi della squadra viola.