SU IL SIPARIO!

Su il sipario, la Fiorentina scende in campo. E lo fa sul palcoscenico più prestigioso, quello europeo. Sono passati ormai tre lunghi anni dalla fatidica nottata dell'Artemio Franchi dove l'ultima Fiorentina di Prandelli si impose inutilmente per 3-2 sul Bayern Monaco, salutando la Champions e gli ultimi palpiti di un progetto che stava spegnendosi. Oggi invece, benché la tana non sia l'Allianz Arena ma il modesto Letzigrund Stadion di Zurigo, la Fiorentina ritorna al centro del sogno rincorso per tre lunghe stagioni, con l'obiettivo stavolta di vivere questa esperienza il più a lungo possibile.

Del resto, se da Firenze arriveranno circa 3000 tifosi per sostenere la squadra (oltre, così ci risulta, a qualche migliaio di supporters gigliati giunti da tutta la Svizzera e la Germania per colorare di viola Zurigo), l'appuntamento è di quelli da segnalare con il pennarello rosso. Quella di stasera infatti (appuntamento alle ore 21:00) rappresenta la partita più importante della stagione, quella che fin da subito potrà dare una svolta significativa all'annata viola, iniziata tra l'entusiasmo di Moena e proseguita con i ceffoni rimediati nelle amichevoli estive contro Villarreal e Sporting. Adesso, però, si fa sul serio ed il match contro le cavallette di Micheal Skibbe è una sfida che la Fiorentina non si può certo permettere di sottovalutare.

Per questo Montella - ieri tesissimo e concentrato in conferenza stampa - deciderà di affidarsi alle sue certezze, senza tentare nessun esperimento rischioso. Il 3-5-2 collaudato nella passata stagione e per gran parte del ritiro in val di Fassa sarà il porto sicuro su cui il tecnico campano plasmerà l'undici anti-Grasshopper, una formazione che vedrà in campo ben 9/11 della rosa della passata stagione (le eccezioni saranno i soli Ambrosini e Mario Gomez, se si eccettua il rientrante Rossi) e, ce lo auguriamo, la stessa grinta con cui la Fiorentina ha lottato fino alla fine lo scorso anno per il terzo posto. Ricominciare da dove si era finito sarebbe già un'ottima notizia.