STAMPATO SUL LEGNO
Josip Ilicic, al netto di un confronto con l'anno precedente, è una delle risorse offensive dei gigliati che sta fornendo meno apporto al sistema messo in piedi da Paulo Sousa, nonostante per il portoghese, e questo sin dal momento del suo arrivo, il numero 72 viola proveniente dalla Slovenia sia uno dei capisaldi intoccabili, uno di quegli uomini al quale è impossibile rinunciare. Dietro al passo cadenzato, e all'atteggiamento che ad un occhio esterno potrebbe situarsi al limite dell'indolenza, il tecnico lusitano ci ha sempre visto una capacità di cucire trame di gioco, e di condurre le transizioni che nessun altro ha in rosa, oltre ad una dote innata nella finalizzazione delle suddette trame, grazie soprattutto alla sua abilità nel tiro da fuori, caratteristica nella quale ha pochi eguali in squadra.
Ma quest'anno le cose sembrano andare controcorrente. E a ricordarcelo c'è il portale di raccolta statistica applicata al calcio Opta, che ha pubblicato un'appendice ad un dato che vi avevamo raccontato anche noi qualche tempo fa: non solo Ilicic è il giocatore che ha tirato più volte verso la porta (35 tentativi e 10 nello specchio) senza riuscire a gonfiare la rete, ma è anche quello con più legni colpiti, 4. E la didascalia finale infatti recita "sfortuna". Quale miglior occasione per lui di invertire la rotta intrapresa sin qui, in questi 714' di massimo campionato italiano, se non il derby toscano con l'Empoli? Proprio quell'Empoli da lui già colpito in passato. È quello che sperano e si augurano anche i tifosi viola, speranzosi di poter riassaporare l'ispirazione in zona gol di Ilicic, che, va comunque ricordato, ha messo a segno 4 assist.