SOUSA, E la misteriosa intervista non autorizzata
“Stavolta Sousa ha stupito un po' tutti, probabilmente anche la stessa Fiorentina (seppure sia giusto ricordare che il tecnico si avvale di un collaboratore che ne cura la comunicazione) tanto più se l'intervista arriva da ambienti vicini a quell'entourage di Montolivo con il quale non erano mancati gli attriti. Il tabù sembra perciò infranto dal comunicatore Paulo, che rispetto al passato affida parole (importanti) a quel mondo internet che fino a oggi non aveva potuto intervistare i diretti protagonisti. Non resta che augurarsi che la sua intervista sia la prima di una lunga serie”, scriveva così il direttore di FirenzeViola.it Tommaso Loreto nel suo editoriale uscito stanotte. Un’intervista quella del tecnico gigliato che non è certo passata inosservata né in società né all’interno delle redazioni degli altri mezzi di comunicazione che curano l’attualità del mondo Fiorentina. Da Repubblica, dove il collega Benedetto Ferrara ha parlato di “parapiglia societario”, viste le esplicite richieste di mercato e il rapporto non certo idilliaco tra la famiglia Della Valle e il suddetto procuratore a Il Corriere Fiorentino, che ha sottolineato come tale intervista "non fosse stata assolutamente autorizzata" dal club di viale Manfredo Fanti. La società oggi si ritrova così a dover gestire una situazione paradossale quanto inattesa, complice anche il fatto che lo stesso allenatore aveva rimandato ogni intervista a dopo il mercato di gennaio. Un vero mistero, insomma, che al momento non trova spiegazione alcuna...
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