SE ROCCO NON SI INGOLOSISCE ORA DAVVERO NON SI CAPISCE PERCHÈ ABBIA PRESO LA FIORENTINA

30.12.2023 11:00 di  Stefano Prizio  Twitter:    vedi letture
SE ROCCO NON SI INGOLOSISCE ORA DAVVERO NON SI CAPISCE PERCHÈ ABBIA PRESO LA FIORENTINA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Dopo un 2023 intensissimo con 70 punti macinati sul campo e 109 reti all'attivo, pur non avendo un goleador quale finalizzatore della squadra, la Fiorentina fortemente connotata dall’impronta di Vincenzo Italiano, si ritrova in questi sgoccioli di anno solare, al quarto posto in campionato, appaiata al Milan terzo in graduatoria. La situazione è eccellente, in buona parte inattesa, ma non ancora definitiva perché il gruppo delle competitrici è ancora numeroso e fluido. C’è insomma ancora gran confusione sotto il cielo della Champions, come diceva Mao, la situazione è appunto eccellente. Ora, se un capitano d’industria come Rocco Commisso non si facesse ingolosire dalla concreta possibilità di agguantare l’Europa che conta, con relativi introiti notevoli, davvero non si comprenderebbe il perché si sia imbarcato nell’impegnativa e dispendiosa avventura calcistica della Fiorentina?

Solo per fare il Viola Park o ingaggiare un’aspra battaglia con le autorità politiche locali? Infatti, persino Diego Della Valle, uomo meno ricco e più parsimonioso di Commisso, allorché intravide la possibilità di far fare un salto di qualità al suo club, facendolo entrare nel giro grosso delle squadre di Champions, tentò il colpaccio forzando sui conti andando a prendere dal Bayern Monaco quel  Mario Gomez che fu accolto da un Franchi in tripudio. L’azzardo non riuscì’ e l’avventura del bomber tedesco a Firenze, iniziata nell’estate del 2013, si rivelò un triste flop.

Adesso la situazione è ben diversa, la Fiorentina è una squadra rodata in mano ad un allenatore saldo sulla sua panchina che è riuscito a portarla molto in alto, malgrado le evidenti lacune di qualità dell’organico, malgrado l’assenza di un bomber vero, malgrado la migliorabilità della rosa. L’occasione farebbe gola anche ad un asceta a dieta e non coglierla sarebbe delittuoso. Infatti non accade tutti gli anni che la vincitrice dell’ultimo titolo non imbrocchi la stagione come il Napoli e così alcune delle altre cosiddette grandi squadre. E’ in questi frangenti che un club medio come quello viola deve sapersi inserire conquistando risorse che inneschino il circolo virtuoso dell’aumento dei ricavi. Mentre parliamo il tempo già fugge come se provasse invidia di noi- dice il poeta Orazio- cogli l’attimo.