ROMA-FIORENTINA, I viola nella tana della Lupa

19.09.2009 00:00 di  Matteo Magrini   vedi letture
ROMA-FIORENTINA, I viola nella tana della Lupa
FirenzeViola.it
Si va a Roma. La banda Prandelli è pronta per una delle trasferte storicamente più ostiche e sfortunate. Da 17 anni la Viola non espugna l'Olimpico giallorosso. Buone prestazione, qualche pareggio qua e la, pochi, per la verità(4n.d.R), e tante delusioni. Ultima quello dello scorso anno, anche se poi ripagata, e con gli interessi, nel ritorno del Franchi.
 
Roma-Fiorentina è diventata ormai da anni la sfida delle "altre grandi". Se Inter, Milan e Juventus sembrano obiettivamente irragiungibili, giallorossi e gigliati sono le squadre che ormai con grande costanza si contendono il ruolo di quarte incomode. C'è il Genoa, è vero, ma la continuità e la capacità dei grifoni di mantenersi ad alti livelli è tutta da dimostrare. 
 
 
Mancherà Spalletti, maestro di calcio spettacolo e regista della Roma che spesso ha incantato l'Italia nelle ultime stagioni, ed è arrivato Ranieri, "core de Roma", tornato a casa dopo 35 anni. Lui, che da ragazzino andava in Curva Sud, proverà a fermare la corsa della Fiorentina, già proiettata verso i piani alti della classifica. Sembrano maturati, Gilardino e compagni. Rispetto all'anno scorso è maggiore l'equilibrio, migliore la fase difensiva e, soprattutto, i viola sembrano cresciuti in personalità.
 
 
La partita di Roma è l'occasione per dimostrarlo. L'ennesimo esame di maturità per i ragazzi col giglio sul petto. Hanno sbancato la Torino bianconera, sono andati a vincere ad Eindhoven e a Lione hanno mostrato, in due occasioni, di poter andare a testa alta su qualsiasi campo. O quasi. L'Olimpico vestito in giallorosso, la tana dei lupi, ancora, non è stato violato. L'ultimo fu Batistuta. Doppietta e 1-3 viola. Roba da amarcord. E' il momento di aggiornare gli almanacchi. La "Lupa" ci aspetta, staniamola.