RICOMINCIO DA...ZERO

FirenzeViola.it

Considerando che ieri la Fiorentina ha giocato senza "spina dorsale", quindi senza Gonzalo, Pizarro e Gomez-Rossi in avanti, il pareggio a reti bianche contro la Samp può essere letto anche col famoso bicchiero mezzo pieno. Che la squadra sia stanca è evidente, ma dopo ieri, non ci saranno più turni infrasettimanali fino a quello contro il Sassuolo subito successivo alla finale di Coppa Italia prevista per sabato 3 maggio. Già questa è una prima buona notizia, perché significa che la squadra avrà il tempo per recuperare di volta in volta, riprendendo fiato e magari anche evitando questi fastidiosi infortuni a cadenza regolare. 

Ma il dato più positivo di ieri è sicuramente la porta che è rimasta inviolata. Zero gol subiti contro una delle squadre più in forma del campionato, è un ottimo punto per ripartire in vista di questo mese di aprile che sarà determinante per la conquista del quarto posto. Diakitè è sembrato trasformato dal nuovo ruolo di difensore centrale. Grande sicurezza negli interventi su Maxi Lopez, buono anche il tempismo per ripartire verso il centrocampo, insomma una prova di sostanza che lo ha reso uno dei migliori della partita. Savic, nonostante qualche sbavatura qua e la, ha dimostrato ancora una volta di essere uno degli elementi più in crescita della rosa. Non bisogna scordarsi che è un classe '91. Gli unici dubbi continuano ad arrivare dalle fasce, con Tomovic adattato a sinistra e Cuadrado più che adattato a destra, costringono la squadra a non potersi difendere al massimo sugli esterni, anche se ieri non sono arrivati grandi pericoli. 

Montella può comunque essere soddisfatto. Domenica tornerà Gonzalo e resterà fuori Savic per squalifica. Possibile che Diakitè venga riproposto come secondo centrale. Contro l'Udinese la Fiorentina dovrà dimenticare questo marzo povero di soddisfazioni tornando subito alla vittoria. Ripartendo da zero. Ripartendo da una difesa che aveva bisogno di un'iniezione di fiducia per concludere al meglio il campionato.