RESOCONTO FINALE
Nessun botto, nessuna sorpresa. La Fiorentina conclude il suo calciomercato in maniera del tutto anonima, senza portare in viola nuovi giocatori e, nel contempo, senza salutare nessuno. Dopo 31 giorni di una finestra invernale a tratti infuocata, la Fiorentina si è aggiudicata Rossi, Larrondo, Vecino, Wolski, Compper e Sissoko più il giovane e promettente Zanon per la Primavera. Salutano, invece, il capoluogo toscano Della Rocca, Olivera, Seferovic e Cassani. Una serie di operazioni mirate, quelle effettuate dalla dirigenza gigliata, colpi che - al di là dell'affare Pepito - non hanno affatto prosciugato le casse della famiglia Della Valle. Sono infatti 15.600.000 euro i soldi che la Fiorentina ha sborsato in questo mese (non contando i 3,5 milioni con i quali i viola riscatteranno Sissoko a giugno), ovvero più o meno i soldi guadagnai in estate dalla cessione di Nastasic.
Nessun colpo in attacco dicevamo: eppure la Fiorentina ci ha provato davvero a regalare a Vincenzo Montella un centravanti last-minute per gli ultimi quattro mesi di campionato. Ed in tal senso il nome più caldo della giornata è stato a lungo quello di Rolando Bianchi, per il quale i viola si sono interessati però forse con un pizzico di ritardo, compromettendo di fatto anche solo una possibilità di intavolare una trattativa. Toccherà dunque a Toni, Larrondo ed al rientrante El Hamdaoui (in attesa di Rossi, che dovrebbe tornare tra fine marzo ed inizio aprile) sorreggere sulle spalle il peso dell'intero attacco viola fino al termine della stagione, sedici giornate nelle quali però i viola potranno contare su alcuni importati rinforzi soprattutto a centrocampo (dove Sissoko e Wolski sono destinati ad insediare domenicalmente il trio delle meraviglie Borja Valero-Pizarro-Aquilani).
Tutto è rimasto fermo, infine, sia sul fronte portiere che sulle fasce: Viviano e Neto - dopo un mese di alternzana tra i pali e di fastidiose voci di mercato - sono rimasti a Firenze e sin da domenica prossima si cimenteranno nella settimanale competizione alla ricerca della maglia da titolare; con l'addio di Cassani, invece, la Fiorentina ha deciso di non eseguire alcun intervento sulle fasce, reputando Romulo un adeguato vice-Cuadrado sulla destra e scegliendo solo nella giornata di oggi di tenersi Llama, alla luce soprattutto del mancato approdo di Marcos Alonso, che con ogni probabilità arriverà alla Fiorentina a giugno, quando si svincolerà dal Bolton a parametro zero.
Una sessione, quella dei gigliati, in buona sostanza serena e senza sussulti dell'ultim'ora: chi doveva arrivare è arrivato; e dopo le sciagurate fidejussioni di soli 365 giorni fa, questa è più di una notizia.