PSV-FIORENTINA 0-2, Roba da Champions League

Per la gara più importante dell'anno, Prandelli si affida a Ujfalusi centrale e Gobbi-Jorgensen rispettivamente a sinistra e destra. Davanti, con Mutu e Pazzini, c'è Santana. Comincia bene la Fiorentina, che gioca con scioltezza nonostante il sostegno dei 30.000 di Eindhoven che si fanno sentire. Le emozioni non tardano ad arrivare. Cinque minuti e Kovermans costringe Frey al primo, grande, intervento. Risposta viola affidata a Gamberini che, da buona posizione, di testa manda largo. Ma c'è più Fiorentina che Psv, e dopo un giallo per simulazione nei confronti di Mutu, molto discutibile, tocca a Pazzini il pallone giusto. Sullo spunto di Santana, però, il centravanti non angola e conclude senza angolare appena dentro l'area. Qualche minuto ed è Montolivo a penetrare bene in area di rigore, costringendo i difensori olandesi a spedire in angolo, rischiando persino l'autogol. La squadra di Prandelli tiene ritmi vorticosi e colleziona palle gol. Su una di queste, la conclusione di Santana sembra già dentro, ma un difensore olandese ben appostato respinge e ne esce soltanto un angolo. E' il prologo al gol che arriva, incredibilmente, su punizione. Ci pensa Mutu a scaricare in porta dai trenta metri. La sua conclusione, su tocco di Liverani, lascia esterrefatto Gomes e perfora il sette per il vantaggio gigliato. Finiscono i primi quaranticinque minuti con i viola meritatamente in vantaggio in virtù di un primo tempo da grandissima squadra. Si ricomincia con Verghoossen che tira fuori Bakkal e manda dentro Lazovic.

Il Psv prova a farsi vivo in avanti, ma la Fiorentina di questa sera è micidiale. In contropiede Pazzini si presenta a tu per tu con Gomes, il suo tiro è respinto dal portiere olandese, ma sulla ribattuta di Mutu il numero uno del Psv non può niente ed è il due a zero gigliato. Qualche minuto e ancora Gomes deve compiere un vero e proprio miracolo per volare a deviare lo splendido tiro di Montolivo. La Fiorentina gioca a memoria e nonostante gli olandesi provino a riversarsi in avanti è ancora Pazzini, bravo a liberarsi al limite, a sfiorare il palo alla sinistra di Gomes. Il portiere brasiliano si supera poco dopo sul pallonetto di Montolivo, deviando sulla traversa, ma la Fiorentina è incontenibile. Soltanto su una deviazione Kovermans si trova in condizioni di battere davanti a Frey, ma l'attaccante cicca il pallone e l'occasione sfuma. In rimessa la Fiorentina continua a pungere e sull'ennesimo slalom di Mutu, Pazzini mette dentro il 3-0 ma in netto fuorigioco. La gara del “Pazzo” finisce con un colpo di testa alto, poi arriva il momento di Vieri. Poco dopo altra sostituzione con Kuzmanovic che rileva Santana. A dieci minuti dal termine colpo di scena. Cantalejo vede un fallo di Ujfalusi e concede il penalty. Simons dagli undici metri si fa ipnotizzare e il portierone francese respinge. E' la mazzata decisiva per gli olandesi che non reagiscono più. Nel finale Frey si fa male a un ginocchio ma rimane in campo mentre Prandelli concede la standing ovation a Mutu. La Fiorentina accede alle semifinali di Coppa Uefa dove incontrerà il Glasgow Rangers. E aspettando la sfida di domenica sera a Milano, è davvero dolce sognare...