PRIMAVERA, I PIÙ E I MENO DELLA VITTORIA DI OGGI

Partita importante ai fini di trovare un pareggio nel bilancio della stagione della Primavera viola. Dopo le uscite di scena dal Viareggio e dalla Coppa Italia, i ragazzi di Semplici erano chiamati a concludere la stagione con una nota positiva. La conquista delle fasi finali del campionato sicuramente sarebbe un buon obiettivo. Prima tappa di avvicinamento è rappresentato dal Genoa che la Fiorentina avrebbe potuto evitare se avesse gestito meglio il vantaggio accumulato durante la stagione regolare. Partita vinta dai viola per 2-0 dimostrando soprattutto di esserci con la testa, tenendo il pallino del gioco per tutti i 90 minuti. Ora, tra una settimana esatta la Fiorentina troverà il Varese che ha vinto 2-1 la partita contro l'Albinoleffe, ultimo appuntamento prima delle fasi finali; si giocherà a Gavirate. È una bella giornata ed è stata una bella Fiorentina che ha mostrato delle buone trame di gioco e che è rimasta in partita fino al fischio finale. Questa era l'ultima partita al Poggioloni per i ragazzi di Semplici che chiudono dunque la stagione in casa con una bella vittoria.

I PIU'

Panatti: oltre a gol, davvero stupendo, al giocatore bisogna riconoscere il gran lavoro svolto in mezzo al campo. Duetta bene con in compagni, copre e si propone in avanti. Ha le caratteristiche richieste per essere quel tipo di giocatore che portano tanto fieno in cascina abbinando discrete qualità tecniche e balistiche. Sarà stato per l'importanza della partita ma oggi sembrava particolarmente ispirato.

Agyei: il capitano è sempre uno dei migliori. Una vera e propria diga davanti alla difesa, permettendo ai suoi di recuperare quando gli attaccanti del Genoa giostrano nella metà campo viola. Sempre utilissimo il suo apporto.

Baccarin: anche per lui un più per il secondo gol che ha garantito la vittoria ai viola, ma come detto in diretta testuale, il giocatore preferito a Campanharo, solitamente titolare in quel ruolo, ci è sembrato particolarmente concreto sia in fase di copertura che di proposizione. Calcio semplice il suo ma molto efficace e il gol ha condito la sua prestazione molto applaudita dai numerosi tifosi viola accorsi ad assistere alla partita.

Zohore: forse non uno dei migliori in campo però scriviamo di lui perché ci sembra che abbia migliorato finalmente un po' la sua condizione fisica. Alcuni allunghi davvero pregevoli e buona difesa del pallone, e poco più in termini di gioco. Ci aspettiamo molto di più da lui, ma dovrà confermarsi la settimana prossima e utilizzare il tempo a disposizione più avanti per trovare finalmente una condizione che si possa definire buona. Peccato per il gol negatogli dal palo.

I MENO

I centrali di difesa: non ci sono note di demerito o sbagli clamorosi questa volta, ma sia Rozzio che Empereur sembrano un po' svagati e commettono errori banali di impostazione, anche quando non sono sotto pressione. Comunque i loro sbagli non impensieriscono la Fiorentina, però sarà stato il caldo, ma ci sono sembrati un po' meno lucidi del solito. Per fortuna che il resto della squadra si comporta molto bene ed impedisce agli avversari di rendersi davvero pericolosi.