PRANDELLI, Jorgensen è il nuovo capitano

13.01.2010 14:16 di  Gianluca Losco   vedi letture
PRANDELLI, Jorgensen è il nuovo capitano
FirenzeViola.it
© foto di Morini Giacomo

Giornata di vigilia per la Fiorentina, impegnata domani pomeriggio nella partita di Coppa Italia contro il Chievo. I viola si vorranno sicuramente rifare dopo la delusione dell'anno scorso, anche se probabilmente sarà l'occasione per vedere all'opera chi finora ha giocato di meno. Queste le impressioni della vigilia del mister, Cesare Prandelli.

Sulla formazione e su Dainelli. "Prima volevo spendere due parole su Dario. Ha sempre avuto un comportamento esemplare, è un ragazzo per bene ed ha contribuito alla crescita della squadra. Devo vedere l'ultimo allenamento, voglio capire bene chi ha recuperato, Gilardino ha avuto la febbre e quindi non sarà convocato".

Con la cessione di Dainelli si perde qualcosa a livello di gruppo? "Sicuramente sì, perchè ha sempre avuto la sensibilità e la presenza nel corso delle stagioni. Ma gli altri sono cresciuti e possono assumersi le loro responsabilità".

Sulla Coppa Italia: "Mi auguro che la società possa pagare (ride, ndr). Noi teniamo a questa competizione ma arriva in un momento strano, perchè c'è il mercato, gli infortunati, eccetera. Da parte nostra c'è massima concentrazione perchè vogliamo passare il turno".

Sull'ipotesi di campionato spezzatino proposta dalla Lega e il nuovo caso-Flachi: "Non vedo perchè non dobbiamo farlo anche noi, io non vedo niente di scandaloso. Riguardo a Flachi dispiace, è un problema che deve affrontare con serenità".

Domani ci sarà spazio per qualche giovane? "L'intenzione è quella di far giocare un po' di partita a Babacar, ma non so se da titolare".

Sulla fascia da capitano: "Quando gioca Jorgensen la fascia è sua di diritto. Proporrò in alternativa di chiedere alla squadra stessa un nominativo".



Su Jovetic e Zanetti: "Jovetic è sulla strada del completo recupero, è un problema di dolore, credo che sia fissata anche una nuova visita dal medico per escludere ulteriori complicazioni. Zanetti deve fare l'ultimo trattamento domani, sta lavorando dal punto di vista fisico e non ha perso condizione; quando ci daranno l'ok i medici ci vorrà poco per rivederlo in campo. Mi auguro di vederli tutti e due la settimana prossima con la palla".

Su Mutu: "Vuole fare questi 4-5 mesi alla grande, vuole fare qualcosa di importante per la Fiorentina. E' molto motivato e attento nel lavoro settimanale. Però come si dice, mai dire mai; lui vuole continuare a Firenze e vincere con la Fiorentina, ma nel calcio non sai mai con certezza".

Su Gamberini e Marchionni: "Per quanto riguarda Gamberini l'obiettivo è recuperarlo domenica. Marchionni domani sarà in panchina, spero che possa fare l'ultima mezzora".

Su Jorgensen: "Domenica è uno di quelli che ha speso di più, ma credo che domani ce la possa fare tranquillamente".

Che caratteristiche deve avere il centrocampista che prenderà la Fiorentina? "La Fiorentina cerca una prima scelta, penso che questo sia un segnale positivo che stiamo trasmettendo a tutti".

E' possibile che un giovane possa giocare dal primo minuto? "Devo aspettare l'ultimo allenamento, anche perchè voglio passare il turno. Non voglio buttare frasi ad effetti. Non dobbiamo aspettarci di vedere giovani in campo solo per fare vetrina".

Sull'ultima sconfitta in Coppa Italia e alcune statistiche: "La Coppa Italia all'inizio per molti giocatori può essere solo un fastidio. In questo caso in due partite puoi arrivare in semifinale, noi lottiamo per vincere e andare avanti".