PRANDELLI, A Firenze per tutta l'era Della Valle
Vigilia di campionato per la Fiorentina, che domani è chiamata alla sfida contro il Palermo di Ballardini. I viola dovrebbero riproporre il 4-3-3 delle ultime settimane, con Semioli, Gilardino e Mutu; qualche dubbio invece a centrocampo e difesa. Ecco le parole rilasciate dallo stesso mister gigliato, Cesare Prandelli, in sala stampa.
Le ultime sulla squadra: "Stiamo bene e ci siamo allenati bene. Siamo pronti per una partita difficile, il Palermo è molto ben organizzato".
Sulle ultime polemiche e dichiarazioni: "C'è stata un po' di confusione. Ho detto che a livello emotivo non stavo bene perchè da diverso tempo c'è una parte di critica che sta esagerando, e a questo non ci sto; ricordo che il secondo anno, dopo la partita di Livorno, c'era chi ci aspettava fuori. Quindi ripeto che a queste condizioni non ci sto, non è che voglia andare via. Per quanto mi riguarda spero di rimanere a Firenze per tanto tenpo, fin quando rimarranno i Della Valle. Non voglio essere messo contro i tifosi, che è la parte più bella della città. Mi hanno dato del provinciale, ma sono contento di questo; se mi avessero dato del contadino sarei stato ancora più contento. I meriti non sono mai di una persona ma dell'ambiente che si è creato, è un tutt'uno. Io percepisco questo, bisogna essere orgogliosi di quello che la squadra sta facendo in questi anni".
Sulla situazione psicologica: "I ragazzi sono arrivati al campo più leggeri mentalmente. Sappiamo che troveremo delle difficoltà perchè il Palermo vorrà riscattarsi ed è una squadra con grandi qualità".
Lei sta con Mourinho? "Qualsiasi cosa che dico creerebbe nuove polemiche".
Sul Palermo: "Per quanto riguarda la mentalità e costruzione del gioco penso che cambierà poco con il loro cambio di modulo (3-4-1-2, ndr). Troveremo forse minori spazi rispetto ad altre partite".
Su Liverani: "E' prevista una situazione come quando affrontiamo squadre che iniziano il gioco dal basso. Lui è bravissimo, ma non dobbiamo costruirci la partita sopra".
Sui giudizi degli altri: "In questi anni abbiamo dimostrato di aver dato continuità. Quando si esce da Firenze riusciamo ad avere sempre dei buoni giudizi, perciò ringrazio Zamparini".
Ci sono sicuri indisponibili? "Kuzmanovic non è della gara, Jorgensen è a disposizione al 100%".
Sul ritiro del Palermo: "Non so se è forzato o voluto. Avranno preparato molto bene la gara e saranno concentratissimi".
Sugli allenamenti: "Abbiamo cercato di sopperire alla situazione dei campi pesanti, penso che domani ci sarà una squadra molto più brillante".
Su Felipe Melo: "Lui ha ricevuto solo critiche per 3 mesi, ha superato le difficoltà; quindi spero che possa diventare un esempio e riferimento per tutti".