PORTA, Christensen e la solita sfida con Terracciano

15.08.2023 18:00 di  Ludovico Mauro  Twitter:    vedi letture
PORTA, Christensen e la solita sfida con Terracciano
© foto di pietro.lazzerini

Da quando si è alzato il sipario sul calciomercato, quella del portiere è stata una delle principali figure cercate dalla Fiorentina. Alla fine, dopo l’uscita di svariati nomi, la scelta è ricaduta su Oliver Christensen.  

Danese classe ‘99, si tratta di un profilo diverso rispetto a quelli che di cui si vociferava inizialmente. Vicario, Audero, Caprile, Falcone e chi più ne ha più ne metta, tutti portieri di scuola italiana. L'unico tra quelli cercati di viola, prima di Christensen, a non essere di questa estrazione calcistica era Grabara, su cui probabilmente le attenzioni di top club come il Bayern Monaco hanno portato il Copenaghen a fare richieste eccessive per la Fiorentina. 

Così la sterzata definitiva su Christensen. Ora il grande dubbio rimane uno: riuscirà ad imporsi da titolare, o sarà l’ennesimo profilo scalzato da Pietro Terracciano? Negli ultimi due anni, la storia è sempre stata la stessa. L'affidabilità dell’ex Empoli, ormai un fedelissimo di Italiano, ha prevalso continuamente verso i propri competitor. Che si tratti della capacità di parare o di destreggiarsi anche con la sfera, Terracciano si è sempre preso il posto da numero 1, questione che nel biennio Italiano a Firenze è sempre stata motivo di dibattito.  

Sta a Christensen, dopo Dragowski e Gollini, provare a cambiare le sorti di questa vicenda.