PIOLI E UN PASSATO DA SUPERARE
Pioli contro il suo passato. Mercoledì al Franchi infatti arriverà la Lazio reduce da una rimonta cocente in Europa League ma anche da un pareggio nel derby che le permette di restare terza a pari merito proprio con la Roma. E' stata proprio la sua avventura alla Lazio, o comunque soprattutto quella, a convincere la dirigenza viola a puntare su di lui. Nei due anni in biancoceleste, il tecnico ha ottenuto le soddisfazioni maggiori: una qualificazione ai preliminari di Champions che mancava da anni e due finali di Coppa Italia e Supercoppa. Pioli trovò anche alla Lazio conflitti tra proprietà e tifosi e ha cercato di riavvicinare le due parti solo ed esclusivamente con la sua tranquillità, il suo lavoro e i buoni risultati (come ha fatto a Firenze), quei risultati che poi lo tradirono, tanto da essere esonerato dopo un ko per 4-1 nel derby.
All'andata la Fiorentina di Pioli riuscì a strappare un pareggio all'Olimpico, a quella che il tecnico viola annoverava già allora come una delle cinque squadre più forti con Juve, Napoli, Roma ed Inter. E finora il tecnico viola ci ha azzeccato, c'è solo da stabilire l'ordine di queste cinque squadre, cercando di arrivare magari dietro a loro. Come nella Lazio anche in viola Pioli è riuscito a fare un bel filotto di vittorie (e come nell'Inter a dire il vero) e proprio come a Roma c'è anche a Firenze chi gli parla già di allenatori futuri. Alla Lazio e all'Inter lo insidiava Simeone (in nerazzuro anche Conte), alla Fiorentina Semplici e qualche altro magari più giovane e ambizioso. Perché Pioli non è più giovanissimo o esordiente né ha un curriculum pesante da renderlo un big alla Capello o Ancelotti per capirci e per questo deve sempre lottare soprattutto con la sua normalità, quella che però ha voluto proprio la dirigenza viola. Ma ora che Pioli ha dimostrato di essere un ottimo tecnico e soprattutto un'ottima persona che ha saputo guidare e recuperare una squadra colpita da un terribile lutto ha saputo conquistareanche la tifoseria e la proprietà sembra pronta anche al suo rinnovo. Mercoledì insomma battendo proprio il suo passato può essere finalmente ricordato per quello che fa nella Fiorentina, magari qualificazione europea compresa.