PASQUAL, Firenze applaudirà Maldini

26.05.2009 17:47 di  Gianluca Losco   vedi letture
PASQUAL, Firenze applaudirà Maldini
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Dopo il pareggio di Lecce, che ha sancito la matematica partecipazione della Fiorentina almeno al preliminare di Champions, torna ad allenarsi oggi la squadra, in vista di quest'ultima tappa, la partita col Milan che potrebbe regalare addirittura il terzo posto. In sala stampa si è presentato oggi Manuel Pasqual, ecco le sue parole.

Sulla partita col Milan: "Sarà la partita più importante, anche se Lecce era importante per consolidare quel posto in Europa che da 4 anni riusciamo a prenderci. Adesso sappiamo che fare un risultato importantissimo, che non sarà facile raggiungere, vorrebbe dire fare molto di più da quanto ci si aspettava da questa squadra".

Sulla partita col Lecce: "Tanta sofferenza perchè ci giocavamo tanto e questa squadra quando va in campo potendo contare su due risultati utili va in difficoltà. La carica di questa partita era tanta e ci ha messo un po' di pressione, domenica non abbiamo niente da perdere, il nostro lo abbiamo conquistato".

Sui tifosi: "Ci fa piacere innanzitutto della gente venuta a Lecce, poi ci fa piacere che la gente venga a festeggiare con noi. Prima c'erano state critiche, adesso è ora di festeggiare tutti insieme".

Su Maldini: "Contestare un giocatore simile non è stata una cosa bella, appena lo abbiamo saputo siamo rimasti a bocca aperta. E' difficile contestare un giocatore simile, penso che quello che gli è stato tolto domenica glielo daranno i tifosi della Fiorentina. Ha sempre giocato a massimi livelli senza creare polemiche, è stato brutto vederlo contestare il giorno del suo addio; è stato il rappresentante del calcio italiano".

Sulla Nazionale: "Spero che il mister mi chiami, sarei contentissimo, visto sopratutto che quest'anno non sono partito bene".

Cosa deve fare la Fiorentina per vincere 2-0 col Milan? "Bisogna stare tranquilli, perchè il nostro risultato l'abbiamo raggiunto. Non dobbiamo metterci dei limiti".

Come mai il Milan è calato così tanto? "Forse sono state tutte le voci maligne che hanno destabilizzato l'ambiente, le voci su Ancelotti e su diversi giocatori".

Sul rinnovo del contratto: "C'è già stato un primo incontro, la società mi ha detto che vorrebbe prolungare il contratto. Sono contento di questa cosa perchè significa che la fiducia c'è ancora. Abbiamo deciso di spostare tutto quando sarà finito il campionato, ci troveremo appena sarà finito. Io vorrei giocare la Champions. E' quella che mi manca per ora. Prima non sapevo cosa voleva la Fiorentina, adesso lo so e sono più rilassato".

Su Mutu: "Ci dispiace che domenica mancherà, così come Felipe e Dario. E' importante che ci saranno tutti a festeggiare perchè tutti sono stati importanti".

Quanto sarebbe importante il terzo posto? "Sarebbe importante, sia per le vacanze ma anche per la società e a livello economico".

Su Felipe Melo: "Non ne abbiam parlato, perchè su certi episodi è meglio parlarne a mente fredda. Ormai è successo, ci dispiace solo che non ci sarà domenica".