PAROLA AGLI ATTACCANTI

15.03.2015 11:00 di  Tommaso Bonan   vedi letture
PAROLA AGLI ATTACCANTI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Le partite si decidono a centrocampo. Un concetto che si verifica spesso, nel calcio, ma non sempre. Un'altra eccezione, con ogni probabilità, la vedremo domani sera, in occasione della gara tra Fiorentina e Milan, due squadre votate più che altro all'attacco, seppur con delle differenze ben evidenti. Al Franchi i veri protagonisti saranno i gol, decisivi per le sorti di entrambe le formazioni: da una parte le ambizioni di Montella e la voglia di riprendere il cammino interrotto contro la Lazio, restando aggrappati al treno Champions (oltre ad acquisire un risultato positivo utile per preparare al meglio la decisiva sfida di giovedì contro la Roma in Europa League). Sulla sponda rossonera, invece, Inzaghi si affida al suo reparto offensivo per cercare di allontanare lo spettro dell'esonero che ormai incombe sulle sue spalle da diverse settimane.

Spazio dunque, all'attacco e... agli attaccanti. Ilicic, Gilardino, Babacar, Salah, Joaquin da una parte. Menez, Honda, Destro, Pazzini e Cerci dall'altra. Protagonisti più o meno annunciati di due reparti che per il momento, in campionato, si trovano sullo stesso livello. Almeno secondo quanto raccontano i numeri: 37 gol segnati per Fiorentina e Milan che, è bene ribadirlo, si assomigliano soltanto ed esclusivamente per questo numero.

In casa Fiorentina, poi, quello dell'attacco è ormai tema ricorrente, visti gli infortuni a ripetizione che ormai scandiscono le giornate viola. Contro il Milan, ragionando in un'ottica di turnazione in vista della Roma, dal 1' toccherà a Diamanti, assieme a Joaquin e a uno tra Gilardino e Babacar (probabile staffetta tra i due). Per una volta, Salah partirà inizialmente dalla panchina. Anche se il condizionale, con Montella, è sempre d'obbligo. Soprattutto quando si parla dell'egiziano...