NO CASH, NO PARTY
Altro giro, altra corsa. Comincia una settimana importante in casa viola, e non deve stancare più di tanto il fatto che di nuovo si ricomincerà a parlare di Jovetic. Anzi, semmai c'è di chi abituarsi visto che la trattativa si preannuncia lunga, e per certi versi pure estenuante. La Fiorentina, del resto, anche nella giornata di ieri, ha ribadito la fermezza della propria linea. E così dopo le ricostruzioni sull'incontro Cognigni-Ramadani, ecco le conferme a Firenzeviola.it di Sandro Mencucci (LEGGI QUI). Jovetic parte di fronte a un'offerta da 30 milioni. Nè di più, nè di meno. Semplice.
Messaggio chiaro, forte, con destinazione principale la sede bianconera di Torino. Dove per inciso continuano a pensare di poter inserire contropartite varie. Staremo a vedere, senza di certo escludere eventuali uscite pubbliche, in questo caso dello stesso JoJo, come da più parti paventato. Sullo sfondo, poi, anche il rinnovo di Ljajic da cominciare a progettare dopo le timide aperture della scorsa settimana.
Ma in agenda, per Pradè e Macia, c'è molto altro. Per Munua e Joaquìn saranno 48 ore probabilmente decisive con l'arrivo delle ufficialità, poi Fiorentina e Palermo s'incontreranno per sbrogliare una bella matassa di mercato con Viviano come priorità e Migliaccio a seguire. Cercando poi di capire bene quale interlocutore scegliere nella corsa che si sta scatenando a Cerci. Un'altra settimana di mercato, dunque, per una Fiorentina che ha però chiarito a tutti il concetto: per Jovetic, no cash, no party.