NELLA BOLGIA DI MARASSI LA GRANDE ONDATA VIOLA

18.08.2023 10:00 di  Samuele Nenti  Twitter:    vedi letture
NELLA BOLGIA DI MARASSI LA GRANDE ONDATA VIOLA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

Manca sempre all’inizio del campionato e della nuova stagione per la Fiorentina. Nel frattempo che il calciomercato, sia in entrata che in uscita prosegue, c’è veramente tanta voglia di cominciare. Prima tappa Genova contro il grande ex Alberto Gilardino. Il Grifone, reduce dalla promozione in Serie A ottenuta la scorsa stagione, ha attorno a sé molto entusiasmo. A differenze dei viola il Genoa ha già esordito in partite ufficiali, contro il Modena (vinto 4-3) in Coppa Italia. Il nome sulla bocca di tutti, che alimenta ancor di più l’entusiasmo citato prima, è Mateo Retegui (doppietta contro il Modena). Per confermare quanto detto basterebbe guardare l’andamento della campagna abbonamenti, oltre 27000 tessere staccate. Altra risposta saranno le presenze sugli spalti domani in occasione della partita. Superata abbondantemente quota 30000 presenze, rimangono poche disponibilità nei distinti, in tribune e in gradinata sud.

Si va dunque verso il sold out totale. Ebbene sì, perché la risposta dei tifosi viola non sarà da meno. I biglietti per il settore ospiti, usciti nel pomeriggio di lunedì, sono stati polverizzati nel giro di poco tempo. Saranno oltre 2000 i tifosi della Fiorentina a Marassi, pronti a spingere Vincenzo Italiano e i suoi ragazzi verso la prima vittoria stagionale. Un numero importante, che conferma quanto, lato gigliato, ci sia veramente voglia di sognare e in qualche modo vendicare le due finali perse lo scorso anno.

Nel frattempo, nel pomeriggio di mercoledì, è iniziata la vendita dei biglietti anche per la sfida contro il Lecce, la prima tra le mura amiche del Franchi in programma domenica 27 agosto alle ore 18:30. Curve a 20 euro, Maratona che va dai 20 ai 50. E anche per questa occasione, salvo sorprese, la risposta dei tifosi gigliati sarà bella e decisa. Entusiasmo e voglia di sognare, i viola ci credono.