MUTU E PRANDELLI, Patate bollenti

Inutile girarci troppo intorno. Saranno Adrian Mutu e Cesare Prandelli, in casa Fiorentina, i tormentoni mediatici della collezione primavera-estate. Bombe ad orologeria pronte ad essere innescate da una miccia a forma di Euro o casi-non casi destinati a rientrare come altre volte in passato? Ruota intorno a questo interrogativo il futuro dei due simboli viola e, di riflesso, dell'intera Fiorentina.

CESARE PRANDELLI
Le frasi di qualche settimana fa (ed anche quelle di oggi, in una bella intervista a La Gazzetta dello Sport) "resto finché restano i Della Valle" paiono chiare ed eloquenti. Cesare Prandelli è destinato a proseguire la sua avventura in riva all'Arno. Però... Però, appunto. Sfoghi e dichiarazioni in primis, rumors e voci di corridoio in secondo luogo hanno fatto storcere il naso ai più. Il tutto, corroborato da una Fiorentina che sembra aver perso la sua guida tecnico-spirituale in queste ultime tribolate settimane. "A fine stagione rivedremo il Progetto". . I Della Valle, questo è chiaro, non spenderanno ancora una volta 50 milioni in estate, neanche in caso di Champions. Prandelli vorrebbe fare il salto di qualità, ulteriore, raggiungibile però solo con uomini importanti. E, di conseguenza, costosi. "Vincere", la costante di tutte le sue interviste. "A Firenze", è giusto specificare. Ma, per farlo, quelle di cui sopra sembrano delle conditio sine qua non. Intanto c'è stato iI summit di mercato: il segnale positivo è che Corvino e Prandelli provano a remare dalla stessa parte. Il tormentone, in ogni caso, è destinato a proseguire, anche se il '"il disimpegno dei Della Valle? Macchè" ed il "anno sabbatico? E' stata un'idea. E' stata" del tecnico di Orzinuovi fanno decisamente ben sperare. Il Progetto Fiorentina anche. Con Prandelli? Meglio aspettare fine stagione per mettere mani sul fuoco.

ADRIAN MUTU
E' stato, probabilmente, il "caso" dell'estate scorsa e, di conseguenza, oggetto di discussioni anche in quella in corso. Prandelli bloccò, con il beneplacito di Della Valle, la sua cessione alla Roma. Ora, con i primi caldi, tornano a turbinare sui cieli di Firenze, voci e chiacchiere sul suo futuro. "Voglio chiudere la carriera qua" disse il numero 10 rumeno tempo fa. La risposta della Fiorentina? Quando sarà tempo di scadenza, Mutu avrà varcato la soglia dei trenta... Ed i viola, detto per inciso, non "si svenano" per giocatori di quell'età. Ed il rinnovo 'vita natural-durante' non è comunque arrivato, forse perché è ancora presto per parlarne. I genitori del fuoriclasse viola, intanto, confermano che proseguirà la sua esperienza in riva all'Arno, lo stesso fa il procuratore che ieri ha smentito presunti contatti con il Real Madrid. Intanto, Bayern Monaco & company sono alla finestra. Con una differenza, rispetto alla scorsa stagione: nelle loro mani, non c'è la stessa cifra che la Roma avrebbe versato nelle casse gigliate...