MONTELLA MISCHIA LE CARTE, MA GOMEZ È IL PUNTO FERMO
A poche ore dalla terza amichevole trentina per la Fiorentina il mister Vincenzo Montella sembra aver sciolto ogni riserva per la formazione che partirà titolare contro l'Apollon Limassol. La prima conferma arriva dall'utilizzo del 3-5-2, schema tattico ormai collaudato in questo primo periodo a Moena. Ovviamente in porta giocherà Neto, che negli ultimi giorni ha ricevuto molti attestati di stima sia dai compagni di squadra, vedi le parole di Tomovic di ieri, sia dal tecnico viola, che nella prima conferenza stagionale lo ha confermato come titolare della prossima stagione. I tre in difesa, considerando l'infortunio di Gonzalo Rodriguez (tornerà in gruppo all'inizio della seconda parte di ritiro modenese), saranno Savic, Hegazi e Compper. Roncaglia quindi rimarrà fuori, al contrario di quanto visto nelle prime due amichevoli. Il centrocampo gigliato vedrà la prima apparizione stagionale da titolare di Juan Cuadrado sull'esterno destro, mentre sulla fascia opposta, tornerà Pasqual. I tre centrali saranno come di consueto Pizarro come vertice basso affiancato da Borja e Ambrosini. Possibile che nella ripresa vengano schierati sia Ilicic (provato ieri come interno sinistro) e Aquilani.
Capitolo a parte per l'attacco. Mario Gomez è il punto fermo di tutte le formazioni titolari dall'inizio del ritiro. Intorno a lui, Montella ha provato sia Ljajic che Giuseppe Rossi, alternandoli regolarmente senza dare l'idea di titolarità a nessuno dei due. Quest'oggi la novità arriva proprio dal patner del tedesco. Con Ljajic colpito da un leggero infortunio alla schiena che però non dovrebbe compromettere il suo impiego durante la ripresa, giocherà Oleksander Iakovenko. Montella sta provando a trasformarlo da esterno in seconda punta, con risultati alterni che oggi verranno messi in mostra fin dal primo minuto.
Un test comunque leggermente più impegnativo rispetto alle prime due amichevoli, con i ciprioti che oltre ad essere campioni della coppa Nazionale, sono anche qualificati per la fase preliminare di Europa League. Per assurdo, la squadra che la Fiorentina incontrerà questo pomeriggio, potrebbe anche essere la prossima avversaria europea dei gigliati.