MERCATO VIOLA, All in....

La Fiorentina si gioca tutto. Pantaleo Corvino, del resto, non ha scelta. Piede sull'acceleratore e via deciso verso i primi colpi. Quelli veri, quelli che dovranno far dimenticare ad un città delusa e ferita nell'orgoglio il passaggio di Felipe Melo alla Juventus. Ci sono circa 20 milioni da gettare sul tavolo, che potrebbero aumentare con la cessione di Pasqual, sempre più lontano dal rinnovo e dalla Fiorentina. Non c'è tempo da perdere. C'è una squadra da rinforzare.

 

 

 

Corvino lo sa bene ed ha già in mente come e dove spendere i denari messi in tasca. Due gli obiettivi principali: un grande centrale di difesa ed un degno erede di Felipe Melo. Per la retroguardia il diesse viola ha messo nel mirino Luisao, brasiliano in forza al Benfica. I contatti sono stati allacciati da tempo, da quando Rui Costa rifutò Da Costa come parziale contropartita. La clausolo del difensore è molto alta, ma ci sono margini per una trattativa. Diciamo che a 15 milioni, forse qualcosa meno, l'affare si può fare. Le alternative si chiamano Zapata e Felipe

 

 

 

E' il Portogallo l'epicentro del mercato viola. Detto di Luisao infatti, c'è da registrare il fortissimo interesse per Fernando, centrocampista del Porto rivelazione dell'ultima stagione. Il ragazzo si è messo in evidenza nella passata Champions League, soprattutto nella doppia sfida al Manchester United. All'Old Trafford si impossessò della linea mediana e lasciò tutti a bocca aperta. Non è una trattativa semplice, perchè il club di Oporto è storicamente bottega cara, ma anche sempre e comunque disposto a lasciar partire i propri gioielli. La sparata iniziale è stata preoccupante: 20 milioni di euro. Giochi del mercato, e Corvino lo sa benissimo. La sensazione è che lavorando bene si potrebbe arrivare ad un accordo per una cifra anche inferiore, o comunque, non superiore, ai 15 milioni. Già decise le seconde scelte. Dzemaili, Edinho, Brighi e Guarente piacciono e diventerebbero nomi caldissimi qualora Fernando si rivelasse irraggiungibile. Aquilani il sogno.

 

 

 

Arriverà anche un terzino destro ed il nome buono è quello di Cassetti. La Roma lo lascia andare volentieri e ad un cifra relativamente bassa. C'è anche l'ipotesi di uno scambio con Santana ma la sensazione è che alla fine l'argentino rinnoverà con la Fiorentina e resterà alla corte di Prandelli. Con calma, più avanti, si cercherà un vice-Gilardino, anche se quella di Plasmati sembra essere una candidatura importante. Con l'Inter, intanto, si continua a parlare per il prestito di Suazo.

 

 

Come nel poker, quindi, quando si decide di andare "all in". Pantaleo Corvino ha tolto il freno a mano e adesso si giocherà tutto sul tavolo del mercato. Venti milioni, forse qualcosa in più, per rinforzare la Fiorentina, per consegnare a Cesare Prandelli, entro il 16 luglio, una squadra da Champions League. Bisogna fare alla svelta, e per questo la Viola scopre le carte e si gioca tutte le fiches. C'è in palio un preliminare, ma non solo. C'è in palio la fiducia di una città intera.