MERCATO, La ricerca del 'quarto moschettiere"

07.01.2010 11:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
MERCATO, La ricerca del 'quarto moschettiere"
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Cristiano Zanetti ai box non si sa ancora per quanto, Donadel che ieri a Siena ha accusato problemi fisici (Prandelli ha parlato nel dopo gara di Siena di risentimenti al flessore) e l'unico Montolivo che, al momento, sta inanellando una serie spettacolare di ottime prestazioni. Dire che la coperta, a centrocampo, è corta è dire poco. E dopo le conferme di Corvino, e le richieste di Prandelli, adesso il mercato della Fiorentina sembra entrare nel vivo. Soltanto nelle ultime 48 ore sono aumentate le chance di vestire la maglia viola prima di Ledesma, poi di Guarente. Natali e 5 milioni l'offerta per il laziale (che però deve ancora sciogliere la questione rescissione con la Lazio), mentre con l'Atalanta i contatti per il centrocampista vanno avanti già da mesi. Il tutto senza ovviamente tralasciare le piste estere che conducono in Portogallo (Miguel Veloso dello Sporting Lisbona, e Fernando del Porto) e in Argentina (Bolatti dell'Huracan su tutti).

La Fiorentina, per il momento, non si sbottona, ma di certo sta provando ad accelerare i tempi. Perchè il centrocampista serve eccome, e perchè soltanto il mese di gennaio, con una sfilza di gare ravvicinate da far venire i brividi, è appena all'inizio. La sensazione è che certamente, il mediano arriverà. In cima alle preferenze ci sarebbero i portoghesi (Veloso e Fernando, da sempre, piacciono e non poco sia a Prandelli che a Corvino) ma le difficoltà, e il tempo necessario, per raggiungerli potrebbero costringere i viola a virare su altri obiettivi. E allora ecco che, davvero, Ledesma o Guarente tornano vicini. Certo, ci sarebbero poi anche ulteriori soluzioni. Blasi o Fabio Simplicio, per esempio, ma anche un vecchio pallino come Palombo, sono i nomi che oggi riempiono le pagine dei quotidiani sportivi e non. Una sorta di corsa contro il tempo per consentire al tecnico gigliato di affrontare con serenità i prossimi impegni, tanti, e rinfoltire con un "quarto moschettiere" un reparto, quello di centrocampo, che rischia di essere a dir poco scoperto.