MERCATO, Gilardino ufficiale, niente Barzagli

28.05.2008 15:30 di  Marco Conterio   vedi letture

Adesso è davvero ufficiale. Poco fa la Fiorentina ha ufficializzato l'acquisto di Alberto Gilardino che sarà presentato domani a Firenze alle 12,30. Un arrivo importante in casa Fiorentina, un giocatore che andrà a completare il pacchetto avanzato, viste le partenze sicure di Vieri, svincolato, e di Cacia, che sarà inserito in un affare in entrata.


Niente Barzagli, invece. Il centrale del Palermo, tra i mugugni dei tifosi viola, che facevano appello alla sua fiorentinità, approda in Germania. Al Wolfsburg, per la precisione, dove era finito poche settimane prima il suo compagno d'avventura Zaccardo e dove percepirà uno stipendio di 3 milioni annui circa. Più del doppio di quanto offertogli dalla Fiorentina, sempre oculata ed accorta in quanto a stipendi e non disposta a farsi prendere per la gola da nessuno. 1.1 milioni a stagione la cifra offerta al giocatore, non un euro in più, nè uno in meno. Barzagli, però, ha preferito i soldi e la Germania, con buona pace di Firenze.




Già, perché la Fiorentina, sfumato Barzagli, accelererà sicuramente a breve per uno degli altri obiettivi caldi. Su tutti Vargas: il Catania spara alto, i viola trattano e fanno lo stesso con il procuratore per il Sudamerica del giocatore Delgado. Il sentore è che presto potrebbe arrivare la fumata bianca. Nell'affare per il peruviano potrebbe essere inserito proprio Cacia, che ha estimatori anche a Torino, sponda granata, da cui a Firenze potrebbe arrivare Comotto.

In uscita, Osvaldo ha richieste importanti dall'Inghilterra, sponda Tottenham. Entro fine settimana, ne sapremo di più. Intanto, proprio per il week-end, è fissato l'incontro tra Fiorentina e Lione per Reveillere: pare che l'accordo si chiuderà sulla base dei 4.5 milioni.

Alternative per la difesa a Barzagli? I nomi si sprecano. Da Loria del Siena a Carrozieri dell'Atalanta, da Felipe e Zapata dell'Udinese a quel Ferrari della Roma che andrà in svincolo tra poche settimane e che, alla stregua di Gilardino, potrebbe spalmarsi l'ingaggio pur di riabbracciare Prandelli.