MEGLIO TARDI CHE MAI
Oltre ai tre punti in saccoccia, la Fiorentina è uscita domenica scorsa da Marassi con almeno due sorrisi in più all'interno del gruppo. Uno, in particolare, era davvero radioso: quello del trequartista francese Valentin Eysseric. Entrato al 67' per sostituire Ricky Saponara, il numero 10 viola neanche dieci minuti dopo ha riportato in parità la situazione per i gigliati - che nel frattempo erano stati rimontati sul 2-1 dal Genoa - mettendo la strada sul sentiero della rimonta definitiva, che ha preso forma tre minuti dopo grazie alla rete di Dabo. Una battuta al volo su una respinta così così di Perin gli ha permesso così di sbloccarsi e di liberarsi del peso della prima rete stagionale. Meglio tardi che mai, direbbe qualcuno.
C'è anche una strana tendenza genovese nella curva delle prestazioni stagionali di Eysseric. Proviamo a spiegare meglio: dopo un esordio tutto sommato convincente, nonostante la netta sconfitta finale per 3-0 sul campo dell'Inter, il fantasista ex Nizza aveva visto iniziare la sua epopea fatta di tantissimi problemi contro l'altra squadra di Genova, la Sampdoria (nella seconda gara del campionato). Curioso pensare che, potenzialmente, potrebbe aver ritrovato la giusta via sul sentiero proprio a Genova, stavolta nell'incontro con la sponda rossoblu. Coincidenze a parte, il francese nelle ultime due giornate potrebbe avere così la possibilità di trovare un po' più di spazio e provare così ad allontanare i malumori sul suo conto, che lo vorrebbero addirittura già partente nella prossima estate.
Un futuro che, allo stato attuale delle cose, parrebbe invece piuttosto lontano da Firenze per l'altro sorridente cui facevamo riferimento in apertura del pezzo, ossia Diego Falcinelli. La punta, arrivata a gennaio in prestito dal Sassuolo come contropartita nell'operazione Babacar, ha forse fatto registrare la prima vera buona prestazione con la maglia viola, mettendo a segno l'assist decisivo per il gol di Dabo, valso la vittoria finale. Come detto, viste le precedenti prove piuttosto modeste, è difficile che Corvino punti ancora su di lui, ma mai dire mai. In fondo meglio arrivare tardi che non farlo proprio. Sta cominciando a capirlo anche Eysseric.