MATI SI SCATENA, TELLO SPINA NEL FIANCO. KALINIC È TORNATO

21.02.2016 16:55 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
MATI SI SCATENA, TELLO SPINA NEL FIANCO. KALINIC È TORNATO
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© foto di Federico De Luca

TATARUSANU – Reattivo nella prima respinta sul colpo di testa di Dramè. Altrettanto sul tiro di Cigarini al quarto d'ora del secondo tempo. La deviazione di Conti arriva da un passo e non può farci niente, un po' come sul tiro di Pinilla. Attento, 6.

RONCAGLIA – Un errore gratuito e Dramè che gli sfugge sul colpo di testa respinto da Tatarusanu. Tutto sommato si riprende col passare del tempo e vince anche qualche duello, 6.

RODRIGUEZ – Regia difensiva, e lanci precisi, ma anche un brivido sull'anticipo di Gomez sotto porta. Per il resto è come sempre solido, 6,5.

ASTORI – Sulla prima occasione atalantina D'Alessandro gli crea più di un problema. Legge bene l'ultimo pallone del primo tempo sulla girata del “Papu”, poi resta attento a lungo ma su entrambi i gol dell'Atalanta (soprattutto il secondo) pesano le sue responsabilità, 5,5.

PASQUAL – Gara numero 300 con la maglia viola e una punizione che dopo dieci minuti costringe Sportiello a un grande intervento. Poco dopo prova il bis ma è più centrale. Sul finire di primo tempo si fa ammonire per fallo su D'Alessandro. Bandiera, 6.

BADELJ – Al rientro dal primo minuto ci mette un po' a entrare in partita, anche se un suo tiro cross dopo venti minuti mette in apprensione la difesa atalantina. Babacar lo chiama al tiro in apertura di ripresa ma conclude debolmente. Non una super prova, ma un rientro importante, 6.

VECINO – Buona qualità nel far girare palla, fin dalle primissime battute. Si mantiene su buoni livelli anche giocando d'esperienza, 6,5.

BERNARDESCHI – Probabilmente il più in ombra nei primi venti minuti, quando gioca comunque più in copertura. Un po meglio sul finire di frazione e nel resto del secondo tempo, ma sembra un filo stanco, 5,5.
Dal 20'st BORJA VALERO – Mette più di un pallone in cassaforte, poi regala a Kalinic un gol che vale molto. Lascia il segno, 6,5.

MATI FERNANDEZ – Si muove bene in avvio con un tentativo interessante in area di rigore. Va a strappi, su uno di questi Cigarini rimedia il cartellino. Ricomincia dopo l'intervallo con un'altra buona idea che chiude con tiro fuori. Di testa s'inventa la deviazione che vale il vantaggio, non contento manda in porta Tello per il raddoppio. Scatenato, 7,5.

TELLO – Il primo vero spunto costa il giallo a Dramè che lo stende poco prima dell'ingresso in area. E' poco servito, ma anche in copertura si fa apprezzare per il bello stile. E' suo l'assist per il gol di Mati Fernandez, e quando il cileno ricambia si fa trovare pronto certificando la vittoria in trasferta. Spina nel fianco, 7.
Dal 40'st TOMOVIC – S.v.

BABACAR – Rimedia il giallo, in mischia, per scintille con Masiello. Sintomo di un primo tempo in cui è costretto più a battagliare che a giocare a pallone. Sousa, comunque, lo richiama spesso senza che si concretizzi una reazione. Non incide, 5.
Dal 14'st KALINIC – Avvia qualche contropiede, poi ritrova finalmente il gol su invito di Borja Valero. Sbloccato, 7.

SOUSA – Risparmia Borja Valero e piazza Mati Fernandez nel terzetto alle spalle di Babacar. L'approccio alla partita è buono, con la punizione di Pasqual ma anche con il rischio sulla destra di Dramè. Il primo tempo resta equilibrato, con molto possesso palla viola ma non tantissime occasioni da rete. Dopo un quarto d'ora nel secondo tempo richiama Babacar e manda dentro Kalinic, poi sceglie Borja al posto di Bernardeschi, ma la gara si sblocca sull'asse Tello-Mati. Dopo il gol di Tello la gara sembra chiusa e invece la difesa si fa sorprendere sugli sviluppi di un angolo. Anche se l'ultimo a entrare è Tomovic sono i due subentranti ad arrotondare il conto. Ed è un gol importante visto l'errore di Astori che riapre di nuovo la sfida nel recupero. Dalla formazione iniziale ai cambi in corsa, però, lui oggi le azzecca tutte, 7.