M. SCIREA, Non punto il dito sui viola. Con Salica...
Mariella Scirea, vedova di Gaetano, bandiera della Juventus, ha parlato delle vergognose scritte di sabato sera in riferimento al difensore bianconero scomparso nel 1989: "Io sono stata molto chiara: io non punto il dito sulla Fiorentina o su Firenze. Non dimentico quando una delegazione del club viola, quando andò a giocare una gara di Europa League in Polonia, depose una corona di fiori nel luogo dove mio marito è scomparso. Venerdì ero a Firenze e sono stata molto bene. Non bisogna però relagare il fatto al gesto solo di quattro imbecilli: a forza di dire così, tanti si nascondono dietro questa facciata e poi fuori dallo stadio fanno le cose più ignobili. Non è mai capitato dalla morte di mio marito che una tifoseria se la prendesse con lui: mi ha dato molto fastidio il verbo "brucia", visto che mio marito è morto proprio in quel modo.
Non basta il Daspo, servono altre punizioni. Servirebbe anche anche le istituzioni si impegnassero su questo tema e non se ne lavassero le mani. Se mi ha chiamato la Fiorentina? Sì, ho sentito il vicepresidente: lo ringrazio, è stata una delle prime persone che mi ha contattato. Bisognerebbe fare un lavoro a livello nazionale, perché l'odio atavico tra tutte le tifoserie venisse meno".