LO STATUS QUO

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Mancano pochi giorni al ritorno in campo della Fiorentina, con i giocatori che via via stanno tornando tutti a disposizione di Sousa dopo gli impegni con le rispettive Nazionali. Il tecnico portoghese dovrà fare i conti con due dubbi principali, da risolvere assolutamente per cambiare l'inerzia dell'attacco viola. 

Il primo è quello relativo al terminale d'attacco: Kalinic, Babacar o tutti e due? Al momento il croato pare ancora essere il favorito, anche se, i giorni a disposizione del senegalese per mettersi in mostra davanti agli occhi dell'allenatore sono stati diversi e questo potrebbe favorirlo. Per ora, l'idea della doppia punta è ancora relegata a 'esperimento europeo', anche se, questa ipotesi, viene caldeggiata da più parti anche tra gli addetti ai lavori. 

L'altro dubbio riguarda Federico Bernardeschi. Il suo ruolo ha destato interesse anche a livello nazionale grazie all'esperimento di Ventura contgro la Macedonia, ma allo stesso tempo ha fatto discutere perché il continuo cambio di posizionamento sembra quasi inibire le prestazioni del numero 10 gigliato. Sousa potrebbe rilanciarlo ancora da esterno, anche se prima o poi sarebbe interessante vederlo effettivamente agire dietro le punte, magari al posto di quell'Ilicic è apparso tutt'altro che in forma in questa prima parte del campionato. 

In parole povere,  per il momento Sousa pare essere intenzionato a mantenere lo status quo senza modificare la squadra che ha iniziato balbettando il campionato in corso. Presto per cambiare l'idea di calcio che ha portato avanti fin da fine agosto, almeno dal suo punto di vista. Le risposte arriveranno subito con l'Atalanta. Servono i tre punti, con o senza cambiamenti.