LAVORI IN CORSO
I lavori (chiaramente tutt'ora in corso) sono ufficialmente aperti. La Fiorentina prenderà la strada per Moena in mattinata, partendo in treno e conludendo in pullman il viaggio verso la sede del primo ritiro estivo. Sulle Dolomiti Sousa si ritroverà un gruppo tutto sommato virtuale, saranno molti gli assenti causa impegni con le rispettive nazionali, ma non mancheranno i motivi d'interesse.
I giovani Dragowski e Diks a rappresentare i primi volti nuovi arrivati dal mercato, ma soprattutto i primi responsi sul campo per quelle che dovranno poi essere le scelte in attacco. Su tutti saranno Babacar e Giuseppe Rossi i più osservati, con il primo per il quale il mercato inglese sembra già essere la probabile destinazione e con l'italo americano che, invece, dovrà prima di tutto capire che tipo di equilibrio ritrovare con lo stesso Sousa.
E mentre la squadra lavorerà in montagna, Corvino e Freitas giocheranno la loro partita sul mercato. Proseguendo incontri e colloqui, e magari continuando a monitorare i nomi di recente accostati ai viola. Piste momentaneamente abbandonate (come nel caso di Duda o di Isla) o più semplicemente ancora nascoste, sulle quali dirigere le scelte e le decisioni strategiche per la prossima stagione.
A margine di tutto questo, poi, anche gli impegni societari da portare avanti per la definizione dell'accordo con il main sponsor (sarà davvero il "Folletto"?) e per strutturare quella rete di ex viola nella quale, al momento, Martin Jorgensen non sembra così entusiasta di entrare. Obiettivi da centrare e ostacoli da superare un po' per tutti, a cominciare da oggi con il via ufficiale alla nuova stagione e con parecchi lavori in corso da concludere entro settembre.