LA SENTENZA
Alla fine è arrivata la sentenza. Le parole di Andrea Della Valle, intervenuto quest'oggi in conferenza stampa all'interno del Centro sportivo (per tutte le parole LEGGI QUI), concludono un lungo periodo nel quale indiscrezioni e speculazioni di mercato si sono susseguite senza sosta. In poco meno di mezz'ora, il patron ha chiarito una volta per tutte concetti base che, di fatto, da questo pomeriggio allontanano in maniera evidente Juan Cuadrado dalla maglia viola. L'ottimismo crescente filtrato negli ultimi giorni, alla fine, non ha trovato conferma nelle volontà del giocatore, che nel faccia a faccia con ADV ha ribadito il desiderio di voler compiere un ultimo salto di qualità. Tradotto: il giocatore ha chiesto di andare via. La replica del patron, ribadita anche in conferenza stampa, è stata in linea con quanto scritto, detto e letto nelle ultime settimane.
Lo sforzo economico (dal punto di vista dell'eventuale rinnovo del contratto) potrà essere fatto, ma difronte alle offerte milionarie che con ogni probabilità arriveranno a breve sarà "estremamente difficile trattenere il giocatore". E anche sotto questo aspetto, le parole di Della Valle sono state esaustive: in pratica, entro una settimana (il tempo che il patron ha dato ai suoi uomini mercato per risolvere la questione) l'offerta di Manchester o Barcellona terminerà sul tavolo della Fiorentina. E se l'offerta sarà giusta, il giocatore partirà. Un concetto apparentemente semplice, ma che racchiude senza dubbio un profondo senso di rassegnazione. Nonostante l'annuncio dell'arrivo di due nuovi acquisti ("Entro due settimane, a prescindere da Cuadrado"), c'è da scommettere che gli strascichi del tormentone JC11 si protrarranno forse anche oltre Ferragosto, dead-line imposta dallo stesso Montella. Il quale, a questo punto, quasi sicuramente perderà uno dei suoi migliori giocatori a tre settimane dall'inizio del campionato.