KUZMANOVIC, Solo un peccato di gioventù

13.10.2008 00:00 di  Marco Conterio   vedi letture
KUZMANOVIC, Solo un peccato di gioventù
FirenzeViola.it

Il viola va di moda. Negli uffici del calcio che conta, nei terreni di gioco e anche in sede di mercato. Già, perché "via una voce, ne rispunta un'altra". Stavolta, però, a parlare non è la classica radiomercato, fatta di chiacchiere, indiscrezioni e rumors. E' Zdravko Kuzmanovic, il ragazzotto con lo sguardo da bambino, l'accento austro-ungarico e la barba ancora a chiazze. "Sogno di giocare nel Milan". Bum! Lo ha rivelato dal ritiro della Nazionale Serba, per la quale ha rifiutato la svizzera (dove peraltro aveva già collezionato caps in Under21) e con la quale si sta imponendo sempre più come protagonista.



"Pirlo è il mio idolo, sogno di giocare con lui. Senza contare che da Milano ci sono tanti voli diretti sia per Belgrado che in direzione della Svizzera...". Lo dice col candore dei giovani, Zdravko Kuzmanovic, senza malizia, senza pudore. Firenze, dunque, solo come tappa di un cammino più prestigioso? "Sono contento di giocare in Serie A e di farlo nella Fiorentina", retrocede timidamente il Kuz. Alt. Firenze come tappa? Eppure.. Eppure la Fiorentina si è posta come obiettivo la crescita ed uno Scudetto tanto atteso proprio grazie ai giovani di belle speranze come Kuzmanovic e compagnia cantante.

Firenze, intanto, mugugna. Certe dichiarazioni, in tempi di "riassestamento" e "post-uragano", è meglio evitarle, questo è certo. Soprattutto se i "sogni di rock'n'roll" mirano a vestire la maglia di una che, ormai, è diretta concorrente dei gigliati per i piani alti della classifica. Corvino, Prandelli e la Fiorentina tutta, questo è certo, faranno una bella lavata di testa al Giovin Kuzmanovic. Peccati di gioventù, ci piace chiamarli. Che non si ripetano, però. Firenze ha la memoria lunga.