ITALIA, Il focus sui violazzurri
DE SILVESTRI – Dall'Under 21 alla Nazionale maggiore il salto è meno vertiginoso se lo fai nel tuo stadio. Conosce le zolle della corsia destra del “Franchi” e cerca di farsi vedere reattivo e ordinato così come gli chiede Prandelli. Sul finale di primo tempo offre un bel pallone a Giuseppe Rossi che viene però anticipato. Si ripete nel secondo tempo con una bella discesa di fronte alla Maratona.
MONTOLIVO – Non può sapere che ADV, all'arrivo al “Franchi”, ha già parlato di lui. Ma è meglio così, infondo deve solo pensare a giocare. Si piazza sulla linea mediana con De Rossi e Pirlo, e prende la zona destra in consegna. Ci prova, intorno al quarto d'ora, con una bella percussione che però non frutta il gol. Idem quando, più tardi, spara alle stelle su bell'invito di Cassano. Nella ripresa, Quagliarella, potrebbe anche appoggiargli il pallone del gol sotto la Fiesole, ma il neo juventino preferisce sparare fuori.
GILARDINO – Dieci minuti di gioco e il digiuno è già un ricordo. Sul corner dalla sinistra si avventa con la voglia di chi ha fame, e il suo nome sul tabellino dei marcatori (il primo per la precisione) è la conferma di quanto ancora può fare il bomber. Peccato che, alla seconda occasione, non angoli troppo il pallone mangiandosi una bella opportunità da rete. Quel che contava, comunque, era ritrovare il gol. E la missione è compiuta. Adesso sotto con i violini davanti ai tifosi viola.
PRANDELLI – Mentre dà le indicazioni tattiche ai suoi, c'è chi lo scopre a salutare persino la Maratona. L'aveva detto, alla vigilia, che si sarebbe emozionato. E così è stato. Il tempo di entrare in campo, ancora prima del riscaldamento, ed è già sotto la Fiesole ad applaudire chi ha intonato il suo nome per anni. Poi, durante la gara, a ogni singolo coro si alza e risponde come sempre ha fatto da quella panchina. Quagliarella e Pazzini per Rossi e Gilardino per Pazzini i suoi primi cambi. Sfila via gentile la sua prima notte da ct azzurro al “Franchi”. Adesso sì, adesso sul serio. In bocca al lupo mister...