IMPERATIVO ASSOLUTO

12.12.2011 19:00 di  Andrea Giannattasio   vedi letture
IMPERATIVO ASSOLUTO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Tutto sommato, almeno una cosa positiva è arrivata dalla deludente trasferta di Milano di sabato scorso: il ciclo di ferro che aveva accolto fin dal suo arrivo sulla panchina viola Delio Rossi è finalmente terminato e da oggi i viola potranno concentrarsi con maggiore tranquillità alle prossime due partite - sulla carta meno impegnative - che concluderanno il 2011. Ed il primo bilancio che è possibile tracciare dopo le prime quattro partite di Rossi non è sicuramente dei più lusinghieri (pur considerando la caratura degli avversari affrontati), dal momento che la media punti racimolata in queste quattro giornate è stata di 1 solo punto a partita (con Mihajlovic lo scorso anno coi medesimi avversari i viola raccolserso gli stessi identici punti, frutto delle sconfitte contro le due milanesi, del pareggio interno con la Roma e dell'insperato successo contro il Palermo prorpio di Rossi).

L'imperativo adesso in casa viola è però quello di fare più punti possibili per agganciare, prima della salvifica pausa invernale, una posizione in classifica più consona allo storico lignaggio della Fiorentina, in modo tale poi da lasciare spazio al mercato e capire quali saranno le prerogative in entrata ed in uscita da parte della società viola.

Atalanta e Siena dunque sono i due avversari con cui i viola dovranno necessariamente ottenere l'intera posta in palio se vorranno tenere ancora accese quelle flebili speranze di agganciare un insperato, ad oggi, posto europeo. Sette punti, in fondo, non sono poi molti.