ILICIC, Talento rigenerato in cerca di continuità

FirenzeViola.it

Pochi preamboli, pochi giri di parole. Josip Ilicic è sicuramente uno dei giocatori più in forma della rosa. Sousa lo sa e lo ritiene un cardine della sua nuova Fiorentina. Anche ieri, contro l’Iraklis, ha mostrato un’ottima tenuta fisica unita alle classiche giocate che lo contraddistinguono. Assist, gol da 25 metri e anche tanto sacrificio in ripiegamento. Lo sloveno si sta ritagliando uno spazio importante. Da separato in casa fino a pochi mesi fa, a leader tecnico di questa Fiorentina. Certo, parliamo sempre di calcio d’estate, ma il canovaccio dal finale della scorsa stagione non sembra essere cambiato. Ilicic c’è, sta bene ed è pronto ad essere protagonista con questa maglia. Ieri, al Comunale di Montecatini, è stato il più acclamato sia all’ingresso in campo che nel momento della sostituzione. Chi l’avrebbe mai detto dopo quel famoso gesto di stizza in Fiorentina-Napoli? In pochi, forse soltanto lui, che a gennaio ha rifiutato tutte le offerte - col Bologna era ormai fatta prima del suo dietro-front - decidendo di rimanere a Firenze per dimostrare tutto il suo valore.

Tra 7 giorni la Fiorentina scende in campo contro il Milan. Nel suo 4-2-3-1, Sousa difficilmente riuscirà a fare a meno dello sloveno e allora lì starà a lui continuare a stupire tutti e prendere per mano la squadra. Nei tre dietro la prima punta può giocare in tutte le posizioni. A sinistra, come ieri, da dove può arrivare al cross e servire l’attaccante in profondità. Al centro, agendo da trequartista, oppure - forse il ruolo ideale - a destra, da dove può rientrare e sfruttare il suo tiro micidiale.