IL PRIMATO CHE FA MERCATO
Con il campionato fermo impazzano, come avviene ormai 365 giorni l’anno, le voci di mercato intorno al calcio e alla Fiorentina in particolare e questo ci riguarda da vicino. Sappiamo tutti quanto sia bella la nostra squadra e quanto sarà delicato inserire nuovi calciatori all’interno dello spogliatoio anche se è stato più volte dichiarato che qualche ritocco verrà effettuato, soprattutto per quanto riguarda la difesa. Siamo anche coscienti che la posizione in classifica della Viola, appetisca tanti possibili calciatori alla ricerca di riscossa. Sarà sicuramente un mercato chirurgico, molto delicato e mirato a soddisfare le richieste che verranno fatte da Mister Sousa. La più insistente è quella riguardante Lisandro Lopez che, pare, dovesse arrivare ad agosto e che ora è poco utilizzato nel Benfica. Il suo procuratore infatti ci fa sapere che sarebbe entusiasta di venire a Firenze e chiamalo “bischero”, mi viene da aggiungere in fiorentino!
Il nostro cammino in campionato deve continuare ad essere importante anche per questo, per diventare una big ed entrare nelle mire di tanti top players. Un tempo si masticava amaro pensando che i grandi campioni non sarebbero mai venuti a giocare con noi perché non potevamo ambire a posizioni di prestigio in Italia ed in Europa, ma adesso ci siamo e vogliamo confermarci ad alti livelli. Resta sempre il problema degli ingaggi che non potranno, per politica aziendale e fair play finanziario, essere faraonici ma se becchiamo qualche altro calciatore alla Kalinic (poco conosciuto, costo modesto e grande resa sul campo) siamo a posto. A proposito del nostro attaccante, trovo urticanti le dichiarazioni che sottolineano come sarà difficile trattenere a Firenze un calciatore così bravo, ma se noi vinciamo lo scudetto dove dovrebbe andare? Lo stesso dicasi per Alonso, Vecino, Bernardeschi e tanti altri: sono già in una squadra fortemente competitiva e vincente, quindi giù le mani!
Il nostro cammino da capolista ci ha anche fatto trovare dei soldi inaspettati derivati dalla vittoria contro la Sampdoria, col conseguente esonero di Zenga e l’arrivo del nostro ex Montella. Ci siamo fatti un favore a vicenda: lui è tornato ad allenare, noi abbiamo consolidato il nostro primo posto ed incassato una bella somma. Clausola o non clausola e risparmio sull’ingaggio verranno a formare un tesoretto niente male in vista del mercato di riparazione.
Intanto, per acquisire altra sicurezza e punti in classifica, pensiamo a battere l’Empoli nella prossima gara al Franchi.
La Signora in viola