IL CERCHIO SI STRINGE

24.05.2012 10:18 di  Marco Conterio   vedi letture
IL CERCHIO SI STRINGE
FirenzeViola.it
© foto di Alberto Fornasari

Il cerchio si stringe, attorno alla scrivania della Fiorentina. Vuoi per rifiuti, vuoi per ripensamenti, vuoi per mancati accordi, vuoi per scelte diverse, i viola proseguono nella caccia agli uomini mercato. Con tempi già troppo oltre il limite, perché le avversarie si stanno muovendo, stanno comprando, trattando e cedendo. Però il nome di Daniele Pradè si fa sempre più caldo. Dapprima collaboratore dell'area tecnica di Lucchesi, diventa poi braccio destro di Baldini e nel 2004 ds sino all'avvento di Sabatini in giallorosso. Una bacheca ricca, quella di Pradè: 1 Scudetto, 6 secondi posti, 2 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Italia, palmares che sembra aver convinto la dirigenza della Fiorentina a puntare forte su di lui. Occhio a Marco Fassone: il dg del Napoli dovrebbe e potrebbe volare a Milano, sponda Inter, città da dove è arrivato negli scorsi giorni anche il no di Gabriele Oriali. Avanti coi rifiuti: Pietro Lo Monaco si riavvicina con forza al Genoa, Pino Vitale e Giovanni Sartori hanno declinato i rumors viola confermando le loro avventure rispettivamente a Empoli e Chievo Verona.

Per questo, con Pradè, potrebbe arrivare anche un altro nome nuovo, per dare alla Fiorentina un management di persone giovani ed orientate al futuro. Il candidato più 'hot' è Lorenzo Minotti: ds fresco di rescissione dal Cesena, potrebbe appunto ricoprire il ruolo di direttore sportivo. La scorsa settimana sembrano arrivati i primi contatti, con un emissario della famiglia Della Valle, le parti si sono riaggiornate all'inizio della prossima settimana. Occhio, però, anche alla soluzione Stefano Capozucca: se Lo Monaco, appunto, andrà a Genova, sarà liberato da Preziosi e potrebbe tornare di moda per la Fiorentina (se non dovesse, eventualmente, andare al Siena). Gli altri candidati? Più defilati, come Daniele Delli Carri, ds del Pescara, e Stefano Marchetti, direttore generale del Cittadella. Però il cerchio si stringe ed i viola stanno per scegliere. Quanto prima, spera Firenze.