GIRO DI BOA
E la prima settimana è passata. La lunga attesa per la gara di domenica prossima contro la Juventus è giunta al giro di boa. In questi giorni, il campionato ha lasciato spazio alle Nazionali e al proliferare delle voci di mercato. Puntuali come in ogni sosta che si rispetti. Ed in casa viola, ovviamente, si pensa ai primi bilanci, alle valutazioni, ai recuperi dei giocatori infortunati e al monitoraggio continuo di quelli impegnati con le rispettive rappresentative in giro per il mondo.
Dopo aver concluso il primo ciclo di partite, la Fiorentina si trova al sesto posto della classifica, a ridosso del trio formato da Roma, Juve e Napoli. Complici gli infortuni che ne hanno rallentato il cammino, i viola hanno messo in mostra un buon calcio (differente, ad ogni modo, da quello della passata stagione), portando nuovamente alla ribalta l'estro e la classe di Giuseppe Rossi. Gli undici viola convocati nelle Nazionali, dunque, sono una logica conseguenza. Ad impreziosire il tutto, il primo posto nel girone di Europa League.
Giorni di attesa, questi, colmati in piccola parte dalle soddisfazioni arrivate in ambito internazionale. Aquilani in gol con la maglia dell'Italia e Cuadrado in versione "mondiale" le note più positive. Il centrocampista azzurro ha fatto un ulteriore passo in avanti per quello che riguarda la rosa che il Ct Cesare Prandelli ha in mente di portare in Brasile. Per il colombiano, finalmente, una consacrazione anche all'estero, con la sua Nazionale che, a questo punto, si presenterà in Brasile come una delle favorite.
Piccole soddisfazioni che, seppur in minima parte, tengono il pensiero del tifoso viola lontano dalla partita contro i bianconeri. Ancora una settimana e poi sarà big match. Nel frattempo, ancora Italia con Pepito e Pasqual probabili titolari (martedì) e altre gare dei “gigliati” a giro per il mondo. Così, tanto per non pensare a Fiorentina-Juventus. Per quello ci sarà tempo.