GILARDINO, Mai pensato di lasciare Firenze

25.08.2010 16:36 di  Stefano Borgi   vedi letture
GILARDINO, Mai pensato di lasciare Firenze
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Alberto Gilardino ha voglia di giocare, è motivato e non ha mai pensato di andare via. Questi i concetti principali del gila-pensiero espressi oggi in sala stampa: "Non si parla molto della Fiorentina in Italia? Non importa, noi dobbiamo pensare a fare bene, a dare il meglio, poi vedrete che parleranno di noi. Anzi, forse meglio così perchè partiamo a luci spente."

Sulle motivazioni e sull'esigenza di un vice-Gilardino: "Io sto bene, ho cercato di lavorare nel migliore dei modi. Ho una gran voglia di fare bene ed ho grandi motivazioni. Ci spiace per Jovetic, lo aspettiamo. Un altro attaccante? Non parlo di mercato. Posso dire che con la forza di tutta la squadra faremo bene. Fra di noi ci sono giocatori importanti e giovani di grande valore".

Ancora sul gruppo e Babacar: "Ripeto, abbiamo un grande gruppo, e anch'io se faccio gol è per merito della squadra. Babacar spero rimanga, ho grande fiducia in lui. Sopratutto c'è una società, un allenatore che ha grande fiducia in lui. Adesso sta a Babacar farci vedere le proprie qualità".

Sulle avversarie per l'Europa: "Rientrare in Europa è fondamentale per noi. Per la Champions dovremo dare qualcosa in più. Ci sono squadre che si sono rinforzate molto, Palermo, Genoa, Samp... Squadre che ci daranno noia per tutto l'anno".

Sulle pianticelle viola: "Ljajic mi è piaciuto molto. E' un trequartista, gioca in un ruolo fondamentale, delicato, però è forte, l'ho visto quando ha giocato dietro di me. Il ritorno di Ibra? Se va al Milan rinforzerà tantissimola società rossonera. L'Inter, però, rimane con qualcosa in più".

Sul calo abbonamenti e se ha parlato con Della Valle: "I tifosi non ci devono lasciare. Noi dovremo essere bravi a riportarli allo stadio. Le cause dei pochi abbonamenti? Secondo me è la crisi e la grande offerta televisiva. La gente, i tifosi viola hanno sempre entusiasmo, ricordo in C2, e poi la squadra è rimasta quella, con D'Agostino e Boruc in più. Forse un pò di perplessità nasce anche dal non avere le coppe, però io non credo che ci sia sfiducia. Aspettiamo le prime uscite e poi riporteremo la gente allo stadio. Col presidente Andrea della Valle abbiamo parlato a San Piero, di sicuro riparleremo. Non ci sono problemi"

Sulla preparazione: "Stiamo lavorando bene, sono contento della preparazione. C'è parecchio entusiasmo tra di noi, parecchia voglia d'iniziare".

Su D'Agostino trequartista e sul ballottaggio Frey-Boruc: "Sul portiere decide il mister. Su Dago lui può fare tranquillamente questo ruolo, anche se negli ultimi anni ha fatto un altro ruolo. Su di lui non ho dubbi."

Sugli obiettivi personali e nazionale: "Sulla nazionale non so, non ho sentito Prandelli, ma sono tranquillo. Fra l'altro quest'anno non ci sono le coppe e potrò dedicarmi al campionato. Si, voglio fare un grande campionato".

Differenze tra Prandelli e Mihajlovic: "L'attuale mister ha grandissimo carattere, vuole che diamo tutto durante la settimana. Non faccio confronti".

Sul mercato e l'interessamento del Marsiglia: "Non ho mai pensato di andare via. Sapevo del Marsiglia ma non ci ho mai pensato. Io voglio aiutare la squadra, fare un grande stagione. Dico solo questo."