GIL DIAS, MI MANDA GASPAR. IL MIO OBIETTIVO? FARE I GOL
Nella sala stampa dello stadio Franchi, "Manuela Righini", è stato il giorno della presentazione di Gil Dias, esterno della Fiorentina che ha debuttato domenica scorsa contro l'Inter. Ecco le parole del portoghese:
Su cosa lo porta a venire in Italia e l'impatto con il calcio italiano: "Sono qui perché al Monaco non avevo grandi opportunità. Qui posso farlo: è un club con una grande storia e spero di portare grandi vittorie alla Fiorentina".
Sull'amichevole di domani contro il Real e la sfida a Cristiano Ronaldo: "La partita è difficile, anche se amichevole. Conosciamo il valore di una squadra con giocatori di livello mondiale, e questo può aiutarci a crescere".
Sulle caratteristiche principali: "Il mio punto forte è la velocità e il gioco uno contro uno".
Sulla possibilità di giocare esterno a centrocampo: "Posso giocare laterale di centrocampo, e vedremo a seconda delle esigenze del mister".
Sull'incontro con CR7 e l'ambientamento a Firenze: "Un grande orgoglio. La Fiorentina è giovane ed è facile integrarsi".
Sull'obiettivo personale: "Giocare più partite possibili e segnare più che posso. Inoltre spero che la Fiorentina possa fare una buona stagione".
Sui dribbling e l'approccio alla prima a San Siro: "L'impatto è stato incredibile e non lo dimenticherò. Credo di aver fatto una buona partita ma ho perso tanti palloni, quindi si può sempre migliorare".
Sui portoghesi di Firenze: "La mia referenza principale è Rui Costa, non potrebbe essere altrimenti. Prima di venire qui ho parlato con Gaspar, che mi ha convinto a venire qui in questo ambiente".
Sul mister: "So cosa vuole. Migliorerò poco a poco".
Su quale compagno sia più vicino a lui: "Sono arrivato da poco, prima di tutti mi sono integrato con chi parla la mia lingua, ma ora sto conoscendo tutti, gli italiani, gli spagnoli ecc.".
Su un giocatore che ammira in particolare: "Il campionato italiano ha tanti campioni: Dybala sta diventando fenomenale".