FRANCIA, Tornerà Frey senza Domenech?
Monsieur Domenech, ci perdoni, ma non possiamo fare a meno di essere felici. Non per lei, ci mancherebbe. L'esonero non si augura neppure al peggior nemico; anche se, c'è da scommetterci, c'è qualcun altro al quale un sorrisetto è sfuggito. Vero Seba Frey? Perché ormai se ne sono resi conto anche i big. "Ci annoiamo durante gli allenamenti, non sappiamo dove e come giocare.
Così non va". E se a dirlo è Titì Henry, totem dei Galletti, c'è da crederci. Il tempo di Domenech pare scaduto, le porte e, soprattutto, la porta della Francia dovrebbe riaprirsi per Sebastien Frey. Houllier e Boghossian permettendo, s'intende. Ma la speranza, a Firenze e nei cuori dei veri appassionati di calcio, è che almeno loro decidano di affidarsi alle prestazioni piuttosto che agli astri.