FIORENTINA, Una settimana "di normalità"
Vien da dire "finalmente". Poter lavorare normalmente, senza impegni infrasettimanali, per la Fiorentina è una manna. Il programma fittissimo di impegni concede infatti una sosta, e i viola torneranno in campo soltanto domenica prossima, a Cagliari. Quasi una stranezza nel calcio "spezzatino" poter allenarsi per un'intera settimana e preparare al meglia la sfida in terra di Sardegna dove, senza Toni, la Fiorentina non ha mai avuto fortuna. E allora sarà un'ottima occasione per tornare sugli errori di questo periodo durissimo e sulle buone cose, tante, tantissime, emerse prima in campionato e poi in Champions. Restano due gare della vita in Europa, e una classifica tutt'altro che anonima per una squadra ormai insediata stabilmente nel gruppo che lotta per le posizioni che contano. Con una certezza in più. Se Gilardino si è già affermato arrivando alla non irrisoria quota di undici reti, è altrettanto vero che il processo di crescita di Felipe Melo sembra sempre più consolidato.
Migliore in campo contro l'Atalanta, insieme a Kuzmanovic, ma soprattutto centrocampista in grado di prendersi sulle spalle anche il ruolo carismatico del leadere. Se poi arriva il gol, ancora meglio. In questa settimana la Fiorentina potrà ricaricare le pile, e già da domenica prossima c'è tutto per aspettarsi un ulteriore scatto in avanti.