FIORENTINA, Tutto in dieci giorni
Tutto in dieci giorni, o quasi. Da oggi, passando da mercoledì prossimo (day after della semifinale di ritorno di Coppa Italia) per arrivare a lunedì 19 aprile. Dieci giorni per capire quale sarà il futuro della Viola. In ballo c'è tanta, tantissima roba.
COPPA ITALIA - L'Europa, prima di tutto. Superare lo scoglio Inter e accedere alla finalissima di Roma vorrebbe dire avere la pressochè matematica certezza di disputare, la prossima stagione, L'Europa League. Ecco perchè quello di martedì prossimo diventa l'appuntamento che può cambiare non solo il presente, ma anche il futuro di Gilardino e compagni. Garantirsi una competizione europea vorrebbe dire avere entrate economiche utili nell'ottica dell'autofinanziamento. Certo, la Champions è un altro mondo, ma coprirsi di rimpianti adesso sarebbe inutile e doloroso. Certo, per segnare due goal all'armata che ha sbancato la Russia servirà una Fiorentina formato Liverpool, ma questo gruppo ha dimostrato di sapersi esaltare proprio in questi appuntamenti.
FUTURO - L'abbiamo detto, tanto passa dall'esito della gara di Coppa ma c'è dell'altro. Nei giorni successivi è atteso il famigerato incontro del triumvirato. Andrea Della Valle, Pantaleo Corvino e Cesare Prandelli (in rigoroso ordine gerarchico) faccia a faccia per sciogliere tutti i dubbi. Mica poco. C'è da capire prima di tutto cosa sarà del Pranda. Resterà un anno? Rinnoverà? Difficile da capire, anche se ultimamente si respira più ottimismo riguardo un possibile nuovo accordo. Chiarito questo aspetto, andranno definite le strategia tecniche. Con tutta probabilità a giugno vedremo partire almeno un pezzo da novanta e diventa fondamentale decidere chi. Vargas? Frey? Sono loro i maggiori Indiziati, anche perchè di Mutu parleremo poi. E poi gli acquisti, i reparti da rinforzare, il contratto di Corvino. Insomma, sarà davvero l'incontro decisivo.
MUTU - Sarà l'ultimo capitolo di questa dieci giorni da brivido. Lunedì 19 arriverà la sentenza deifinitiva e da questa dipenderanno le decisioni della Fiorentina. Ipotesi? Diciamo che al momento le possibilità sono tre. In caso di conferma dell'anno di stop i viola e il 10 arriveranno probabilmente ad una separazione consensuale, con Adrian che comunque dovrà pagare una multa alla società viola. Se invece la squalifica dovesse essere ridotta, come si augurano i legali del rumeno, a sei-sette mesi allora gli scenari cambierebbero. A quel punto le strade sarebbe due. La prima porterebbe ad una cessione, con la Fiorentina che cercherebbe di incassare più denaro possibile (difficile comunque andare oltre i 10 milioni) mentre l'altra condurrebbe ad una quasi clamorosa conferma di Mutu in maglia viola. Vedremo. Tutto dipende, l'abbiamo detto, dalla sentenza.