FIORENTINA, Tre indizi e una prova

05.12.2010 18:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
FIORENTINA, Tre indizi e una prova
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image sport

Terza vittoria consecutiva, di fronte ai propri tifosi, e terza vittoria per uno a zero per la Fiorentina di Mihajlovic. Segno che la squadra soffre, ma che al tempo stesso trova sempre e comunque il guizzo decisivo per portare a casa il bottino pieno. Tre punti arrivati dopo un primo tempo bruttino, quelli raccolti da Mutu e compagni, e pescati in avvio di ripresa grazie ad un avvio decisamente ispirato di D'Agostino.

Accanto ad un Donadel sempre più "todocampista", l'ex Udinese pennella palloni e i viola passano. E non fosse solo per  Mutu, ci sarebbe anche Ljajic che si vede dire di no da un intervento strepitoso di Agazzi. Buon per i viola che sul gol annullato di Donadel, Boruc sia reattivo nell'alzare la manona sullo scavetto di Matri. Adesso, come più volte detto, un probabile stop di quasi un mese, salvo trovarsi in campo contro il Parma, in Coppa Italia.

Fra le pieghe della gara, però, ancora una volta è da sottolineare la prova di Michele Camporese, difensore centrale classe 1992. Se il ritorno al gol di Mutu, infatti, può sembrare a prima vista il tema portante della domenica, positiva, dei viola, la conferma del giovane centrale diventa una certezza. Se tre indizi fanno una prova, le tre prestazioni contro Milan, Juventus e Cagliari del difensore del vivaio gigliato consegnano al tecnico viola un ulteriore tassello in vista di gennaio. Quando oltre ai rientri, Mihajlovic potrà contare su un difensore di primissimo valore.