FIORENTINA-SAMPDORIA 2-2, Viola a +2 sul Milan
La Fiorentina si gioca tre punti fondamentali in uno scontro diretto per il quarto posto. Per l'occasione Prandelli stupisce tutti, manda in campo Osvaldo dal primo minuto e tiene in panchina Bobo Vieri. In mezzo al campo Kuzmanovic per Liverani, dietro difesa simile a Glasgow con Pasqual al posto di Gobbi. Nella Samp tutto confermato con Cassano-Bellucci coppia avanzata e Del Vecchio al posto di Sammarco. Si gioca davanti a una splendida cornice di pubblico in una giornata tipicamente primaverile seppure il caldo cominci già a farsi sentire. Le due compagini si studiano per tutti i primi minuti con i viola più propensi alla manovra e i blucerchiati pronti a ripartire in contropiede. Cassano in mezzo al campo crea, la Fiorentina ci prova con manovre più avvolgenti. Da un calcio piazzato di Kuzmanovic, poi, la prima conclusione a rete. Donadel raccoglie al limite dell'area e di prima intenzione scarica al volo in porta. Palla appena alta sopra la traversa. La Fiorentina ci crede e poco dopo sfiora il gol del vantaggio. Da sinistra, Kuzmanovic riceve palla all'altezza del dischetto da rigore il suo tocco d'istinto è angolato, ma la deviazione di Mirante manda la sfera sul palo infiammando i 30000 del “Franchi”. Ancora viola pericolosi e qualche minuto più tardi Osvaldo, ben smarcato da Kuzmanovic, perde troppo tempo e manca la conclusione appena dentro l'area di rigore. E' ancora il serbo, tra i migliori nella prima frazione di gioco, a riprovarci di testa, ma l'incornata è troppo alta. I viola meriterebbero il gol del vantaggio visto che, nonostante il caldo e le fatiche infrasettimanali, giocano con grande spigliatezza e ritmo, ma il primo tempo si conclude a reti inviolate con la Fiorentina a più due sul Milan.
Si ricomincia senza cambi e con la Fiorentina che continua a provare ad arrivare al tiro con Montolivo. Dopo una bella percussione di Jorgensen sulla quale non arriva Mutu, Prandelli getta nella mischia Vieri al posto di Osvaldo (deludente la sua prestazione) ma i viola non riescono a sfondare e, anzi, subiscono la doccia fredda del gol subito. Vieri sbaglia un retropassaggio in mezzo al campo, Cassano innesca Maggio e l'ex di turno fredda Frey con tocco ravvicinato. E' una e propria mazzata per i giocatori in campo e per tutti i tifosi sulle tribune del “Franchi” che si zittisce. Prandelli prova a giocarsi la carta Liverani, ma la Samp guadagna fiducia e non soffre gli attacchi gigliati. La Fiorentina, però, rialza la testa. Vieri di testa pareggia e qualche minuto più tardi, Mutu si procura il rigore che fa esplodere il "Franchi" per il 2-1 che fa sognare la Champions. Nel finale la beffa con il colpo di testa di Gastaldello che sorprende la difesa viola e avvicina pericolosamente il Milan a due soli punti.