FIORENTINA, Meglio di così non poteva andare
SECONDO TEMPO - Avvio di ripresa nel quale Langella prova a suonare la carica per il Chievo, ma è ancora la Fiorentina pericolosa con Gilardino. Il colpo di testa dell'attaccante viola, ben pescato da Semioli, costringe Sorrentino al volo per deviare in calcio d'angolo. Complice la superiorità numerica la Fiorentina gioca con grande scioltezza e va vicinissima al raddoppio in almeno un paio di circostanze. Prima Kuzmanovic centra il palo su bella iniziativa di Vargas, poi Montolivo centra la traversa sull'assist di Gilardino. Intanto Prandelli richiama Jovetic e manda in campo Santana. Finalmente, però, arriva il gol della tranquillità e l'ennesimo centro di Gilardino. Il colpo di testa vincente del centravanti nasce da una bella iniziativa di Vargas con assist incluso. Il tempo di esultare e Gilardino lascia spazio a Pazzini, ma la gara è virtualmente chiusa. Nei minuti finali, infatti, non succede praticamente niente con la Fiorentina che giostra il pallone senza affondare il colpo. Prima vittoria esterna per la Fiorentina di Prandelli che adesso vede tornare a sorridere anche la classifica. Durante la pausa ci sarà modo per crescere ancora. Fra i singoli vanno molto bene Kuzmanovic e Montolivo, con il solito mostruoso Gilardino e un Vargas finalmente a livelli accettabili unitamente a un assist. Meglio di così non poteva andare.
PRIMO TEMPO - Nella Fiorentina che arriva a Verona orfana di Adrian Mutu Prandelli lancia Jovetic e Comotto dal primo minuto, mentre per Semioli nuova fiducia dopo la serata contro il Genoa. Dopo l'iniziale fase di studio i viola provano a farsi vivi in avanti. Bello il taglio di Montolivo che imbecca Gilardino al limite dell'area. La conclusione in corsa del bomber, però, è alta sopra la traversa. Sta bene, il Gila, e poco dopo si ripete in una giocata spettacolare. Di tacco penetra in area, salta due uomini e conclude appena sul fondo. Nel mezzo una Fiorentina che fa la partita, anche se Jovetic spreca un po' troppo là davanti, e un Chievo che gioca principalmente di rimessa. Proprio su una ripartenza Gamberini rimedia il primo giallo della partita per fermare Pellissier, e sugli sviluppi del calcio di punizione nessuno degli attaccanti clivensi trova il giusto tapin su un'invitante traversone. Dopo la prima parata di Frey su Marcolini viola in vantaggio. Beffarda la rapidità con la quale Montolivo batte una punizione dal limite senza chiedere nemmeno la distanza. Il tocco immediato per Kuzmanovic libera il centrocampista completamente solo che non ha problemi a firmare il vantaggio viola. Nell'occasione, tuttavia, decisamente ingenui i difensori di Iachini. Alla Fiorentina va ancora meglio una decina di minuti più tardi quando Scardina entra malissimo su Semioli rimediando il rosso diretto. Nel finale di primo tempo grande nervosismo fra i giocatori di Iachini nei confronti dell'arbitro, ma la Fiorentina potrebbe persino lamentarsi per un intervento in area piccola ai danni di Gilardino. Nel rientro negli spogliatoi parapiglia nel sottopassaggio. Viola che, comunque, si ritrovano avanti e con un uomo in più al termine di un primo tempo se non proprio scintillante, quanto meno propositivo.