FIORENTINA, Il punto sul mercato
La giornata che si è appena conclusa ha visto la seconda operazione ufficiale “pesante” del mercato viola dopo l’ingaggio di Felipe, ovvero la cessione di Dario Dainelli al Genoa. Da questo momento l’attenzione dei tifosi e dei media si sposta inevitabilmente sul tentativo del club gigliato di regalare a Cesare Prandelli un nuovo centrocampista, seppur un occhio sulla situazione di Jose Ignacio Castillo va sempre tenuto aperto, visto che un’eventuale cessione dell’Argentino potrebbe riaprire nuovi fronti anche per quanto riguarda le operazioni in entrata. Concentriamoci però sull’eventuale arrivo per la linea mediana, analizzando, una ad una, la situazione dei nomi accostati fino ad ora alla Fiorentina:
Mario Bolatti: situazione complicata quella dell’Argentino, il cui cartellino appartiene per metà al Porto e per metà al procuratore Marcelo Simonian, con il quale, tuttavia, lo stesso giocatore sarebbe in rotta. Cesare Prandelli preferirebbe un giocatore che milita già nel nostro campionato, ma se proprio dovesse fare un’eccezione pare che la sua scelta cadrebbe proprio sul nazionale albiceleste. Al momento, nonostante l’ostacolo rappresentato dalla concorrenza del Boca Juniors, resta comunque il nome più gettonato.
Gaetano D’Agostino: l’Udinese non sembra disposta a cedere, anche perché pare che continuino a fioccare le offerte dalla Premier per Gokhan Inler. Il giocatore non si pronuncia, ma l'impressione è che un trasferimento a Firenze gli sarebbe assai gradito. Si tratterebbe di un elemento utilizzabile immediatamente in campionato, anche se desta qualche perplessità il suo impiego a fianco di Montolivo nel 4-2-3-1 di Prandelli.
Angelo Palombo: forse il giocatore ideale per le esigenze del tecnico viola, anche se pare assai difficile che la Sampdoria sia disposta a privarsene
Lucas Biglia: l’impressione è che la Fiorentina ci abbia provato davvero -magari inserendo in un’eventuale trattativa con l’Anderlecht il riscatto di Ondrej Mazuch- ma che l’interesse viola sia scemato negli ultimi giorni
Miguel Veloso: sarebbe l’acquisto ottimale, purtroppo si tratta di un’operazione non realizzabile in tempi brevi e di un giocatore che comunque richiederebbe tempo per potersi inserire nel nostro campionato.
Tiberio Guarente: anche in questo caso si tratterebbe di un elemento ottimale dal punto di vista dell’inserimento negli schemi viola e della tempistica, ma non pare corrispondere all’identikit del “giocatore di prima fascia” indicato da Corvino
Candreva e Mariga: sono i nomi usciti oggi. Riguardo al primo si parla di una possibile operazione ad ampio raggio che coinvolgerebbe anche Cesare Natali, ma pare difficile, alla luce della partenza di Dainelli, che la Fiorentina sia disposta a lasciar partire l’ex granata, a meno che non sia prevista un’accelerata per Munoz, forse un po’ troppo per questa sessione di mercato. Per quanto concerne il Kenyota del Parma, non è la prima volta che il suo nome viene accostato ai viola, ma il dg dei ducali Leonardi e l’agente del giocatore sono ossi duri con cui trattare.